Pronto Soccorso: un monitor di sicurezza su maxischermo?
I nostri dubbi per la privacy dei pazienti
Alcuni giorni fa all'interno del Pronto Soccorso di Foggia è stato installato un maxi-schermo che mostra quello che viene filmato da 16 telecamere di sicurezza installate nel reparto. Nei riquadri è possibile vedere quello che succede nei corridoi e fuori dalle porte delle varie sale in cui avvengono le visite e gli esami diagnostici sui pazienti.
IL MAXI-SCHERMO. Le cronache ci hanno purtroppo abituato ad aggressioni, talvolta non solo verbali, ai medici e infermieri dell'ospedale, e tutti siamo d'accordo sulla tutela di chi sta facendo un lavoro molto delicato, il problema in questo caso è che il monitor non è stato sistemato in modo da poter essere controllato dagli addetti alla sicurezza ma in un luogo dove, dalla saletta d'attesa interna, possono visualizzarlo i pazienti in attasa della visita e i loro accompagnatori. Siamo certi che sia necessario mostrare a tutti le immagini dei pazienti che si spostano da una stanza all'altra, spesso in difficoltà per via della malattia o dell'incidente subito, permettendo a chiunque non solo di guardarli ma anche eventualmente di filmarli con un cellulare?
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