Pronto soccorso, mani al collo a un addetto alla sicurezza
Nella giornata di ieri, 4 marzo, gli agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Centrale” e del Reparto Volanti della Questura di Foggia sono intervenuti intorno alle 23 presso il Pronto Soccorso di Foggia, su segnalazione della Sala Operativa, per aggressione ai danni di operatore addetto alla sicurezza.
MANI AL COLLO E MINACCE. A subire l’aggressione, una guardia giurata che riportava ancora i segni sul collo dell’aggressore, in presenza di altro personale. Gli agenti apprendevano quanto accaduto direttamente dall’autore dell’aggressione, presente sul posto: un uomo di 33 anni reo di aver afferrato con le mani la gola dell’addetto alla sicurezza e di averlo minacciato. A dire dell’uomo, la moglie lamentava forti dolori e chiedeva di essere visitata immediatamente, ma non veniva ascoltata.
DENUNCIATO PER MINACCE E LESIONI. Per i fatti accertati il predetto veniva denunciato in stato di libertà, alla locale Procura della Repubblica, per i reati di minacce e lesioni nei confronti di un incaricato di pubblico servizio.
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