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ELEZIONI / Cinque proposte dal Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggi ai candidati sindaco

La delegazione di Foggia del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio ha scritto cinque proposte ai candidati Sindaco di Foggia. Lo scopo dell’associazione è ottenere un clima di collaborazione tra l’Amministrazione, gli enti preposti alla tutela e alla manutenzione del verde e le associazioni ambientaliste cittadine. Il verde pubblico della città di Foggia - scrivono dal neonato gruppo foggiano del Conalpa presiaduto da Gabriella Miccolis - è bene comune e patrimonio di ogni singolo cittadino.

LA CONSULTA. La prima proposta riguarda l'istituzione di una Consulta comunale ecologista nella quale la delegazione CO.N.AL.PA. di Foggia e le Associazioni che tutelano la natura ed il territorio  possano discutere e valutare, insieme all’Amministrazione comunale, i piani ed i programmi in tema di gestione del verde, dando la possibilità alle Associazioni di formulare proposte e programmi.
Spazio elettorale autogestito/ De Sabato

IL REGOLAMENTO. La secondo è la rivalutazione, con la formazione di uno specifico tavolo tecnico degli strumenti urbanistici operativi esistenti ed in itinere, in primis il  Regolamento comunale del Verde pubblico e privato, nonché i Piani di gestione.
Fondazione Buon Samaritano

UN CONCORSO. La terza proposta è l'indizione di un concorso di idee annuale per la realizzazione di Progetti e Piani di project-financing per il rimboschimento urbano e territoriale del Comune di Foggia.

LO SPORTELLO OPERATIVO. La quarta è l'apertura di uno sportello operativo presso il Comune di Foggia per i giovani Professionisti del verde, per le Imprese che se ne occupano e per le associazioni ambientaliste.

LE ROTATORIE. La quinta riguarda la riqualificazione delle rotatorie in cui vi sia assenza di verde, intervenendo sulle stesse avvalendosi dei soggetti di cui sopra e dando la possibilità alle associazioni di contribuire gratuitamente con proposte e suggerimenti sul tema.
 
LE RICHIESTE. Il Conalpa chiede ai candidati una dichiarazione di intenti con cui si impegnano, in caso di elezione, ad accogliere le proposte e, ovviamente, la possibilità di diffondere i nomi degli aderenti.

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di Redazione 


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