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I TEST. Facciamo ordine: l’1 ottobre in cinque sedi regionali (tre a Foggia, una a Molfetta e una a Bari), si sono svolte le prove preselettive per poter accedere al corso del Tfa (Tirocinio formativo attivo) presso l’Università di Foggia per la scuola secondaria di secondo grado: 60 domande a risposta multipla (con la possibilità di cambiare una sola volta la propria risposta). Si tratta della prima scrematura: chi supera la preselezione accede poi alla prova scritta e orale.
LE FOTO. Nel pomeriggio dello stesso giorno hanno iniziato a circolare nelle chat di gruppo dei candidati: ciò significa – sottolineano alcuni candidati che hanno ricevuto le foto e ora segnalano questa anomalia – che qualcuno ha usato il cellulare durante il test. Era infatti, come detto, vietato utilizzare il telefono e anche nell’indicazione del bando, il divieto era evidenziato bene: “È vietato l’accesso con borse, cellulari e altro materiale a seguito. In tal caso, tutto il materiale sarà imbustato e sigillato”.
LA SACCA. E invece, gli oggetti personali sono stati fatti apporre in una sacca chiusa con un semplice nodo e la stessa – spiegano i candidati - era al nostro fianco durante la prova, per cui se non c’era controllo si poteva aprire la sacca e prendere il cellulare. Da qui, la rabbia e una convinzione dei candidati: “La prova è falsata, perché usando il cellulare potrebbero aver consultato internet per le risposte o contattare qualcuno all’esterno della sala e farsi indicare le risposte esatte”.
Prova TFA/ In chat girano le foto dei test, la rabbia di alcuni candidati: “Esame falsato”
“La prova è falsata”. L’indignazione e la rabbia viaggiano di cellulare in cellulare, come le foto dei test per la prova preselettiva per il TFA che stanno provocando le reazioni di molti candidati alle preselezioni.
I TEST. Facciamo ordine: l’1 ottobre in cinque sedi regionali (tre a Foggia, una a Molfetta e una a Bari), si sono svolte le prove preselettive per poter accedere al corso del Tfa (Tirocinio formativo attivo) presso l’Università di Foggia per la scuola secondaria di secondo grado: 60 domande a risposta multipla (con la possibilità di cambiare una sola volta la propria risposta). Si tratta della prima scrematura: chi supera la preselezione accede poi alla prova scritta e orale.
LE FOTO. Nel pomeriggio dello stesso giorno hanno iniziato a circolare nelle chat di gruppo dei candidati: ciò significa – sottolineano alcuni candidati che hanno ricevuto le foto e ora segnalano questa anomalia – che qualcuno ha usato il cellulare durante il test. Era infatti, come detto, vietato utilizzare il telefono e anche nell’indicazione del bando, il divieto era evidenziato bene: “È vietato l’accesso con borse, cellulari e altro materiale a seguito. In tal caso, tutto il materiale sarà imbustato e sigillato”.
LA SACCA. E invece, gli oggetti personali sono stati fatti apporre in una sacca chiusa con un semplice nodo e la stessa – spiegano i candidati - era al nostro fianco durante la prova, per cui se non c’era controllo si poteva aprire la sacca e prendere il cellulare. Da qui, la rabbia e una convinzione dei candidati: “La prova è falsata, perché usando il cellulare potrebbero aver consultato internet per le risposte o contattare qualcuno all’esterno della sala e farsi indicare le risposte esatte”.
di Redazione
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