Prova uno ‘scherzo da prete’ ma il parroco non ci casca: sventata la truffa di un finto dipendente Enel
Tenta di truffare un parroco della provincia di Isernia, ma viene scoperto e denunciato. Un 35enne, originario di San Giovanni Rotondo, è stato smascherato dai carabinieri di Venafro.
CIRCA 500 EURO. Ha una lunga serie di precedenti per truffa e altri reati contro la persona e il patrimonio e ci ha riprovato: spacciandosi per un dipendente dell'Enel, con una telefonata al parroco di una chiesa del posto, aveva chiesto il pagamento su carta postepay (che si è scoperto poi essere a lui intestata), di una somma di circa 500 euro, quale corrispettivo di una fattura inevasa.
LA TRUFFA. Il parroco, non troppo convinto della strana richiesta, ha allertato i carabinieri, che attraverso l'esame dei tabulati telefonici e accertamenti sul numero di postepay comunicato dal falso operatore Enel, hanno sventato la truffa, denunciando l'uomo alla Procura di Isernia con l'accusa di tentata truffa aggravata. Le indagini vanno ora avanti per accertare se il truffatore si sia reso protagonista di casi analoghi anche in altre zone della provincia di Isernia e della vicina provincia di Caserta.
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