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Province, Tarquinio sbotta:“La BAT non vuole venire con Foggia? Ma chi li vuole!?”

La polemica sull’accorpamento delle Province sta provocando reazioni contrastanti. Noi ci abbiamo scherzato su (leggi l’articolo) e provveduto ad analizzare cosa sarebbe cambiato (…). 
Ora però, anche nelle istituzioni, i campanilismi e i tifi da stadio prendono il sopravvento. Dopo Francesco Boccia (“Con i foggiani non vogliamo andarci”), oggi tocca al consigliere regionale Lucio Tarquinio (Pdl), la cui nota ufficiale non lascia spazio a incomprensioni: “La BAT non vuole venire con Foggia? Ma chi li vuole !?” 
La polemica sull’accorpamento delle Province sta provocando reazioni contrastanti. Noi ci abbiamo scherzato su (La miss Foggia e consideazioni semiserie) e provveduto ad analizzare cosa sarebbe cambiato (Dialogo con Salvatore Speranza). Ora però, anche nelle istituzioni, i campanilismi e il tifo da stadio prendono il sopravvento. Dopo Francesco Boccia (“Mai con i foggiani”), oggi tocca al consigliere regionale Lucio Tarquinio (Pdl), la cui nota ufficiale non lascia spazio a incomprensioni: “La BAT non vuole venire con Foggia? Ma chi li vuole !?” 
BELVE FEROCI. “Continuo a leggere, da parte di soggetti istituzionali e non dell’ex-BAT – si legge nella nota - espressioni terrorizzate all’idea di dover confluire nella Provincia di Foggia, come se questa fosse una plaga selvaggia in preda a belve feroci. Vorrei provare a rassicurarli: siamo gente civile, una comunità laboriosa e carica di storia, che non ha nessun problema a restare sola con sé stessa e non ha fatto assolutamente nulla per andarci a convivere”.
MEGLIO SOLI… "Per quanto mi riguarda - prosegue - , anzi, viste anche le rissosità infantili che hanno segnato la pur breve vicenda della Sesta Provincia e che non vorrei proprio si scaricassero anche su di noi, ne farei volentieri a meno, tant’è che lancio un appello perché questo matrimonio non si faccia.
Sappiano comunque costoro che la Capitanata è terra gloriosa ed orgogliosa, che affonda le sue radici in una storia millenaria, e che ha soltanto da lamentarsi di come viene trattata in particolare dalla Regione Puglia, nonostante essa goda dei grandi benefici dell’ “Obiettivo 1” soltanto grazie alle sofferenze della nostra Gente, a partire da quella del Sub-Appennino.
A chi fugge inorridito di fronte alla prospettiva di dover coesistere con noi, la nostra risposta non può che essere: “meglio soli, che mal accompagnati".
MEGLIO SOLI… "Per quanto mi riguarda - prosegue - , anzi, viste anche le rissosità infantili che hanno segnato la pur breve vicenda della Sesta Provincia e che non vorrei proprio si scaricassero anche su di noi, ne farei volentieri a meno, tant’è che lancio un appello perché questo matrimonio non si faccia.Sappiano comunque costoro che la Capitanata è terra gloriosa ed orgogliosa, che affonda le sue radici in una storia millenaria, e che ha soltanto da lamentarsi di come viene trattata in particolare dalla Regione Puglia, nonostante essa goda dei grandi benefici dell’ “Obiettivo 1” soltanto grazie alle sofferenze della nostra Gente, a partire da quella del Sub-Appennino.A chi fugge inorridito di fronte alla prospettiva di dover coesistere con noi, la nostra risposta non può che essere: “meglio soli, che mal accompagnati".

di Redazione 


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