Landella 'sponsor' di Piemontese assessore: “Sarà una ‘sentinella’ attenta ai problemi foggiani”
«A Raffaele Piemontese formulo, a titolo personale ed istituzionale, gli auguri di buon lavoro. La sua nomina è di quelle importanti, che sono certo saprà onorare con impegno e passione». È il commento del sindaco di Foggia, Franco Landella, alla nomina di Raffaele Piemontese ad assessore regionale al Bilancio.
LA SCELTA DI EMILIANO. Una nota al miele, quella che il primo cittadino riserva al segretario provinciale del Partito democratico. «Conosco Raffaele Piemontese da tempo, avendo condiviso con lui i banchi del Consiglio comunale. Ne ho sempre apprezzato la propensione al dialogo e alla collaborazione orientate alla tutela dell’interesse collettivo, anche nella dialettica politica che ci ha visto operare su fronti contrapposti – afferma il sindaco di Foggia –. Quella del Governatore Michele Emiliano, dunque, è una scelta che qualifica la squadra dei suoi collaboratori e assicura a Foggia e alla Capitanata una rappresentanza in grado di conoscerne i problemi e di difenderne le istanze».
LE SFIDE. «Proprio l’esperienza maturata da Raffaele Piemontese nella sua veste di consigliere comunale di Foggia prima e di presidente dell’Assemblea consiliare poi possono essere una garanzia rispetto ad una interlocuzione con il territorio serena, costruttiva e costante – sottolinea il primo cittadino –. Sono certo che la città di Foggia e l’intera provincia avranno in lui una “sentinella” attenta ai temi che sono sul tappeto e operativa sul piano delle soluzioni che occorre mettere in campo. Sono fiducioso che le sfide che abbiamo di fronte possano essere affrontate con maturità e senso di responsabilità dalla “pattuglia” di consiglieri che rappresenterà la Capitanata in Consiglio regionale – evidenzia il sindaco di Foggia –. Una squadra che avrà dalla sua l’entusiasmo del rinnovamento e la forza dell’esperienza. Fattori che, insieme, dovremo essere capaci di mettere a profitto, lavorando in sinergia, ciascuno per il proprio ruolo e per la propria funzione».
STAGIONE DECISIVA. «Per parte mia, come già avvenuto sin dal momento del mio insediamento a Palazzo di Città, offro e garantisco la massima cooperazione da parte del Comune di Foggia. È già accaduto nel recentissimo passato su vicende come quella inerente la piena operatività dell’aeroporto “Gino Lisa”, ad esempio – ricorda il primo cittadino –. Un metodo di lavoro che occorre rendere permanente, affinché l’attenzione della Regione Puglia verso il territorio della Capitanata sia migliorata in termini qualitativi e quantitativi rispetto al passato. Non per un capriccio campanilista, ma perché la provincia di Foggia rappresenta una straordinaria ricchezza per la nostra regione, una culla di opportunità che la politica e le istituzioni hanno il dovere di saper cogliere ed incentivare».
«Alla nuova Giunta regionale formulo dunque i migliori auguri di buon lavoro della città di Foggia – conclude il sindaco Landella – nella speranza che quella che sta per aprirsi possa essere una stagione decisiva per la Capitanata e la Puglia».
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.