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Quale futuro per la Facoltà di Ingegneria Civile? Un convegno per fare chiarezza

Oggi pomeriggio al Palazzetto dell'Arte

"L’Associazione Qualità della Vita si è sempre battuta per cercare di trovare una soluzione positiva alla questione della sede staccata di Ingegneria di Foggia, che ormai da troppo tempo è stata relegata negli scantinati dell’Istituto Tecnico Industriale 'Altamura', una sede fatiscente, con bagni al limite dell’agibilità ed in genere sempre a rischio di allagamento nei periodi di forti piogge". E' così che l'Associazione presieduta da Luigi MIranda chiama a raccolta giovani, studenti, cittadini e soprattutto istituzioni ad un cofronto aperto per conoscere il destino della facolta di Ingegneria Civile di Foggia, le cui lezioni continuano a svolgersi negli scantinati dell’Istituto Tecnico Industriale 'Altamura'. "Una sede fatiscente, tutt’altro che a norma, con bagni inagibili e sempre a rischio di allagamento nei periodi di forti piogge" aveva denunciato tempo fa l'associazione.

IL CONVEGNO Per questo, l'Associazione Qualità della Vita ha promosso per oggi pomeriggio, alle 18, un convegno, che si terrà nella Sala Rosa del Palazzetto dell’Arte, dal titolo: ‘Ingegneria a Foggia: una necessità per il nostro territorio!’, al quale parteciperanno, oltre ad una rappresentanza di studenti iscritti ad ingegneria, importanti esponenti istituzionali. Dopo i saluti del sindaco di Foggia, Gianni Mongelli e di Giuseppe Marrone, Presidente del Forum dei Giovani, interverranno: Luigi Miranda, Presidente AQV, Giuliano Volpe, Rettore Università di Foggia, Nicola Costantino, Rettore Politecnico di Bari, Gerardo Tibollo, Presidente Ordine Ingegneri Foggia, Augusto Marasco, Presidente Ordine Architetti Foggia. Al termine del dibattito sono previsti gli interventi programmati di: Carlo Roggia, giá rappresentante studenti Facoltà Ingegneria Foggia, Daniele Caputo, Commissione Sviluppo AQV Foggia, Luigi Fatigato, Referente Commissione Innovazione e Tecnologie AQV Foggia. "Tanti giovani del nostro Capoluogo continuano ad essere in questo modo penalizzati, vittime dell'assenza di un progetto serio e duraturo che sia volto a preservare un’offerta formativa, già carente, che apporterebbe invece un sicuro miglioramento al nostro territorio, favorendo la nascita e lo sviluppo di nuove ricchezze umane. L’Associazione Qualità della Vita - conclude il Presidente Luigi Miranda - si augura che questo incontro sia utile a dare una svolta positiva a tutta la situazione”.

di Redazione 


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