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Quando il presepe diventa arte con la ‘tecnica catalana’. Al via l’ottava Mostra

E’ visitabile nella Sala Multimediale di Palazzo Dogana

Oltre venti presepi che raccontano la natività attraverso l’arte e la creatività dell’Associazione Presepistica Foggiana. Con un’attenzione particolare per la cosiddetta ‘tecnica catalana’ che, a differenza di quella napoletana, affonda il suo stile nella lavorazione del polistirolo rivestito di scagliola che, scolpita e dipinta, crea gli scenari che meglio si prestano alla collocazione della Natività. E’ stata inaugurata ieri sera a Foggia, nella Sala Multimediale di Palazzo Dogana (piazza XX Settembre), la VIIIª Mostra di Arte Presepiale promossa dal sodalizio presieduto da Maria Perna.

LA MOSTRA Quella del presepe, dunque, non è solo un’antica tradizione religiosa nata dall’intuizione di San Francesco d’Assisi nella grotta di Greccio. E’ anche arte, passione e dedizione. Come quella che dal 2000 anima l’Associazione Presepistica Foggiana che ogni anno ‘regala’ alla città le bellezze creative ed artistiche realizzate dai soci. Ma anche da quanti hanno seguito i corsi per diventare artigiani dell’arte presepistica. La mostra, quindi, è collocata come da tradizione negli spazi della Sala Multimediale di Palazzo Dogana. “Al suo interno – ricorda Maria Perna - sono esposte oltre 20 presepi artistici nuovi realizzati dai soci dell’Associazione; inoltre, sono esposti 5 Presepi realizzati dai corsisti con il supporto dei nostri Tutor che hanno frequentato da febbraio a maggio un periodo di formazione teorica e soprattutto pratica nei nostri laboratori”.

LA TECNICA ‘CATALANA’ Lo scorso anno Antonino Orso, vice-presidente e fondatore del sodalizio, spiegò a FoggiaCttàAperta le tecniche più usate per l’allestimento dei Presepi. Tecniche confermate anche in questa VIIIª Mostra che apre il periodo di festività natalizie. “Le tecniche utilizzate – rileva ancora Perna - prediligono il polistirolo rivestito di scagliola che, scolpita e dipinta, crea gli scenari che meglio si prestano alla collocazione della Natività”. Anche quest’anno, durante il periodo della manifestazione, i visitatori potranno versare un contributo volontario, e nel pomeriggio dell’ultimo giorno (6 gennaio 2014  – ore 18,00) saranno assegnati, per estrazione, i presepi dei corsisti messi in esposizione.

Questi gli orari di visita: nei giorni feriali: 18,30–20,30; nei giorni festivi: mattina: 10,30-12,30 e pomeriggio: 18,30-20,30.

di Redazione 


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