Quartiere Ferrovia, anche il Centro Islamico lancia l'allarme: "Situazione instabile, servono maggiori controlli"
Solidarietà alle preoccupazioni della comunità locale riguardo all'instabilità della situazione dell'ordine pubblico nell'area. Nell'annosa questione delI Quartiere Ferrovia prende posizione anche il Centro culturale Islamico di Foggia Bangladesh (CCIFB). In una nota stampa, il Centro ringrazia il comitato ‘Difendiamo il Quartiere Ferrovia’ che ha già alzato la voce chiedendo un intervento continuo da parte dell'amministrazione ed "esprime inoltre la sua gratitudine a ciascuna delle agenzie amministrative, tra cui la Polizia Municipale, la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Questura e la Prefettura, per il loro operato nel controllo della situazione instabile. Tuttavia - rimarcano -, tali misure devono essere implementate con maggiore rigore nell'area del Quartiere Ferrovia".
MISURE SEVERE. Per il CCIFB "è necessario rendere più visibili le pattuglie della Polizia di Stato e la presenza dei Carabinieri per incutere timore nei criminali. Poiché nell'area del Quartiere Ferrovia sono presenti numerosi alberghi di alta qualità, la sicurezza dei turisti e dei residenti locali è altrettanto importante.
Soprattutto, è essenziale adottare misure severe nell'applicazione della legge, la situazione di ordine pubblico deve essere mantenuta nella massima normalità 24 ore su 24, sette giorni su sette.
Il Centro Culturale Islamico di Foggia Bangladesh (CCIFB) ritiene che le questioni sopra menzionate siano innegabili per l'economia di Foggia".
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