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Quartiere Ferrovia, la richiesta di incentivi ai foggiani per ripopolare la zona: "Affitto pagato dal Comune per un anno e Piano del commercio"

L'appello di "Difendiamo il Quartiere Ferrovia"

Incentivi ai foggiani che intendono investire nella zona e stilare un Piano del Commercio. E' la proposta di "Difendiamo il Quartiere Ferrovia", che lamenta il "crescente degrado dovuto a un'omogeneizzazione delle attività commerciali nella nostra zona, con la proliferazione di attività 'fotocopia' a pochi metri di distanza l'una dall'altra. Macellerie straniere, negozi etnici, punti di trasferimento di denaro e altre attività simili stanno prendendo il sopravvento: siamo a favore dell'integrazione ma deve essere giusta e ragionata e non fuori controllo".

IL GHETTO. A tal proposito - evidenziano i promotori - "sarebbe auspicabile la realizzazione di punti di incontro, scuole di italiano, ecc. per l'integrazione degli stranieri presenti nel quartiere: per loro il quartiere Ferrovia non dovrebbe rappresentare un 'ghetto' dove rimanere emarginati ma una zona nella quale convivere pacificamente con noi residenti". E uno dei passi fondamentali per invertire questa tendenza è "sicuramente la redazione di un Piano del Commercio ragionato. Lo richiediamo dal 2016 alle istituzioni - spiegano da Difendiamo il Quartiere Ferrovia - e da allora ci stiamo battendo per avere un quadro regolamentato per le attività commerciali, in modo da garantire una distribuzione equilibrata e sostenibile: ci vuole una certa eterogeneità nella ripartizione dei negozi, che non devono fornire sempre lo stesso identico servizio".

LA PROPOSTA. Per incoraggiare i cittadini foggiani a investire nel quartiere Ferrovia, arriva la proposta: "Un incentivo che potrebbe fare la differenza: se sei di Foggia, il Comune potrebbe sostenerti coprendo l'affitto del locale per i primi 12/18 mesi di attività. Questo non solo darebbe un impulso economico agli imprenditori locali, ma anche favorirebbe la ripopolazione del quartiere con attività commerciali, negozi, ristoranti, locali e altro ancora. Sappiamo che le spese potrebbero costituire un notevole passivo per le casse delle istituzioni locali a breve termine. Ma queste devono ragionare a lungo termine: crediamo fermamente che l'investimento nell'economia locale pagherebbe senza ombra di dubbio nel lungo periodo. Il denaro investito per sostenere le nuove attività sarebbe restituito attraverso una comunità più vivace, un aumento delle opportunità di lavoro e un quartiere che rifletterebbe - o meglio, tornerebbe a riflettere - davvero l'anima della nostra città".

di Redazione 


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