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Quattroruote boccia Foggia: "Troppe multe dagli ausiliari, ma poca prevenzione"

E sulla cintura in auto: "Solo 2 su 10 la usano"

Le hanno cambiato il cartello stradale: da città de-nuclearizzata a de-cinturizzata. Foggia cambia volto, almeno stando all'inchiesta pubblicata da Quattroruote, che dedica al capoluogo dauno un focus sull'uso della cintura in città.
DUE SU DIECI. E i dati, stando a quanto riporta la celebre rivista dedicata ai motori, sono allarmanti. Quattroruote ha fatto un esperimento "sul campo". Un giornalista si è messo agli angoli delle strade e ha monitorato il passaggio delle auto: su 100 vetture, non più di venti tra conducente e/o passeggero con le cinture. Se l'jndagine, va ammesso, è un po' troppo "artigianale" come metodo, nulla da eccepire invece sulla completezza dell'analisi, con i commenti delle isituzioni e l'analisi dei dati. E così, finisce che a uscirne con le ossa rotte dall'inchiesta sono soprattutto l'Ataf e i vigili urbani: Quattroruote, infatti, evidenzia come le multe siano comminate principalmente da ausiliari del traffico, per questioni legate alla sosta. Ergo, per fare cassa ma senza prevenzione.
MENO INCIDENTI, PIU' MORTI. Nell'inchiesta di Quattroruote emerge anche un altro dato particolarmente rilevante. Nel confronto con province popolate da un numero di abitanti simile a quello di Foggia, gli incidenti sono maggiori: da Cuneo a Como, da Taranto a Messina, i sinistri (dati Aci - Istat) oscillano tra i 2262 e i 2815 contro i 1563 della nostra città. Quando si vanno a contare i morti e i feriti, però, i dati si invertono: 26 vittime a Como, 48 a Cuneo,ben 67 a Foggia, con 2848 feriti.
LE MULTE. Nel report su Foggia, Quattroruote indica anche un po' di numeri: 71.925 il totale delle sanzioni comminate (ovvero tutte le multe elevate da vigili e ausiliari nel 2012), di cui 41924 per sosta a pagamento irregolare, 25mila per limiti di velocità, sosta irregolare e altre infrazioni e solo 111 per mancato uso delle cinture.
TRA TRUFFE E MALCOSTUME. Oltre a documentare - con foto - il caso di un autista Ataf al cellulare durante il servizio, Quattroruote pubblica anche la replica delle istituzioni locali. Per il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, "il problema del mancato uso delle cinture c'è ma non è eclatante e sul numero di feriti incidono le truffe: abbiamo costi dell'Rc auto tra i più alti in Italia". Il comandante della Polizia locale, invece, bacchetta il settimanale sui dati, rivedendoli per eccesso: "La metà dei conducenti e solo non due su dieci usano la cintura" ribatte Delle Noci, sottolineando poi l'annoso problema della mancanza del personale: "L'organico dovrebbe essere di 320 unità, quindi quasi il doppio di quello effettivo".
 
 
PIU' CONTROLLI. Poi tocca al commissario dell'Automobile club, Raimondo Ursitti, che ammette: "La situazione è complessa, ma una certa negligenza è innegabile", auspicando più sensibilizzazione. Infine, l'analisi dell'assessore Franco Arcuri: "Contiamo molto sulla prevenzione e abbiamo contatti con 2000 alunni delle elementari, saranno loro a educare i genitori". E poi, la promessa: "Aumenteremo i controlli". In sostanza, cari automobilisti foggiani, il concetto è semplice e chiaro:  "allacciate le cinture".

di Redazione 


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