“I personaggi? O li fai lavorare, o li fai vivere”. Parola di scrittore, parola di Maurizio De Giovanni, giallista dalla sensibilissima penna, ieri chiamato ad inaugurare la prima giornata di Questioni Meridionali Festival, la rassegna ideata da SpazioBaol (in collaborazione con Fondazione Banca del Monte e libreria Ubik) che concentra in ben quattro serate libri, teatro, mostre, forum, musica e impegno sociale. L'autore napoletano ha riempito l'Auditorium Santa Chiara, conversando con Daniela Marcone (Libera, ultima realtà ad unirsi al Festival) e Michele Trecca (Ubik) e spaziando dalla legalità – uno dei due temi della kermesse, l'altro è l'integrazione – alla letteratura, raccontando il suo modo di lavorare e, tra le righe, il suo stesso modo di vivere e intendere l'arte (nel video riportato, anche una lettura dal vivo tratta da uno dei suoi ultimi libri). A seguire, dal FotoCineClub di Foggia – che inaugurava la mostra Sguardo al Sud – Daniele Sanzone ha parlato del suo “Camorra Sound”, davanti ad un pubblico caloroso e appassionato.
EMERGENCY DAI PUGLIA. Questa sera, la parola passa all'Ong di Gino Strada la quale, per l'occasione, ha scelto proprio l'Auditorium Santa Chiara di Foggia, e il festival Questioni Meridionali, per celebrare, nel suo ventennale, l'Emergency Day della Puglia e della Basilicata. , venerdì 5 settembre, è la volta dell’Emergency Day, organizzato dal coordinamento dei gruppi territoriali di Puglia e Basilicata. Dopo il laboratorio per bambini che si terrà alla Biblioteca Provinciale (alle ore 16.00), a cura del gruppo scuola di Emergency, dalle 18 cominciano gli eventi della seconda giornata del Festival. Ad aprire, ancora una volta, una mostra: “Sulla stessa barca”, esposizione a fumetti nata in Sicilia dopo il tragico evento del 3 ottobre 2013 nel quale oltre 360 naufraghi persero la vita al largo delle coste di Lampedusa. La mostra, curata dall’associazione Fumettomania Factory (Messina), interpreta il tema della migrazione e dei popoli in fuga. L'obiettivo è una raccolta fondi da devolvere alle associazioni umanitarie operanti sul territorio di Lampedusa che intervengono nelle emergenze legate agli sbarchi. A introdurla Francesca Capone della Biblioteca Provinciale e Giuseppe Guida, illustratore foggiano e autore di alcune tavole della mostra che sarà visitabile presso l’area mostre della Biblioteca Provinciale di Foggia fino all’inizio di ottobre.
DALL'AVVOCATESSA DI STRADA AL TEATRO IMPEGNATO. Alle ore 19.00 poi, un nuovo libro in rassegna: Alessandra Ballerini presenta il suo “La vita ti sia lieve” (Melampo 2014). Avvocatessa genovese che si occupa da sempre di diritti umani e immigrazione, è stata consulente della “Commissione diritti umani” del Senato per il monitoraggio dei centri di accoglienza e di detenzione per stranieri e, nel suo lavoro, racconta storie raccolte sul campo: madri combattive, bambini abbandonati, prostitute ribelli e uomini naufraghi in un paese spesso inospitale. Alle 21.30 poi, il gran finale, con il teatro di Mario Spallino: “Viaggio Italiano”, pièce teatrale scritta da Patrizia Pasqui, è la storia di un barbiere alle prese con i problemi sociopolitici mondiali. Al centro del racconto, il Sud: dalla Puglia del caporalato, tra i raccoglitori stagionali, gli "invisibili" sfruttati e senza diritti, alla Sicilia del Poliambulatorio di Palermo e quello di Polistena, Reggio Calabria, dove i pazienti vengono accolti in un palazzo confiscato alla 'ndrangheta. Fino all'epilogo sulle note di Miriam Makeba, morta a Castelvolturno, in Campania, nella più grande città africana d'Europa, dove “l'uomo bianco italiano” è l'eccezione.
SABATO 6 SETTEMBRE. Domani sera poi, nella penultima serata del Festival, occhi puntati sulla sindaca di Lampedusa e Linosa Giusi Nicolini: ospite principale della giornata e in programma alle ore 21 nell'Auditorium Santa Chiara. Dalle 18 però, nella zona pedonale di Foggia (in caso di pioggia presso l'Auditorium), verrà presentata la rete dei Festival culturali di Capitanata: Questioni Meridionali Foggia, Festival della letteratura mediterranea Lucera, Fiera del libro Cerignola. Dalle 19.00, una delle novità di questa terza edizione di Questioni Meridionali: la “Next Zone”, la quale darà spazio agli Inventori, creativi, startupper e “portatori di futuro” pugliesi, ciascuno chiamato a raccontare le idee che daranno forma al nostro domani.
“I personaggi? O li fai lavorare, o li fai vivere”. Parola di scrittore, parola di Maurizio De Giovanni, giallista dalla sensibilissima penna, ieri chiamato ad inaugurare
la prima giornata di Questioni Meridionali Festival, la rassegna ideata da SpazioBaol (in collaborazione con Fondazione Banca del Monte e libreria Ubik) che concentra in ben quattro serate libri, teatro, mostre, forum, musica e impegno sociale. L'autore napoletano ha riempito l'Auditorium Santa Chiara, conversando con Daniela Marcone (Libera, ultima realtà ad unirsi al Festival) e Michele Trecca (Ubik) e spaziando dalla legalità – uno dei due temi della kermesse, l'altro è l'integrazione – alla letteratura, raccontando il suo modo di lavorare e, tra le righe, il suo stesso modo di vivere e intendere l'arte (nel video riportato, anche una lettura dal vivo tratta da uno dei suoi ultimi libri). A seguire, dal FotoCineClub di Foggia – che inaugurava la mostra Sguardo al Sud – Daniele Sanzone ha parlato del suo “Camorra Sound”, davanti ad un pubblico caloroso e appassionato.
EMERGENCY DAI PUGLIA. Questa sera, la parola passa all'Ong di Gino Strada la quale, per l'occasione, ha scelto proprio l'Auditorium Santa Chiara di Foggia, e il festival Questioni Meridionali, per celebrare, nel suo ventennale, l'Emergency Day della Puglia e della Basilicata. , venerdì 5 settembre, è la volta dell’Emergency Day, organizzato dal coordinamento dei gruppi territoriali di Puglia e Basilicata. Dopo il laboratorio per bambini che si terrà alla Biblioteca Provinciale (alle ore 16.00), a cura del gruppo scuola di Emergency, dalle 18 cominciano gli eventi della seconda giornata del Festival. Ad aprire, ancora una volta, una mostra: “Sulla stessa barca”, esposizione a fumetti nata in Sicilia dopo il tragico evento del 3 ottobre 2013 nel quale oltre 360 naufraghi persero la vita al largo delle coste di Lampedusa. La mostra, curata dall’associazione Fumettomania Factory (Messina), interpreta il tema della migrazione e dei popoli in fuga. L'obiettivo è una raccolta fondi da devolvere alle associazioni umanitarie operanti sul territorio di Lampedusa che intervengono nelle emergenze legate agli sbarchi. A introdurla Francesca Capone della Biblioteca Provinciale e Giuseppe Guida, illustratore foggiano e autore di alcune tavole della mostra che sarà visitabile presso l’area mostre della Biblioteca Provinciale di Foggia fino all’inizio di ottobre.
DALL'AVVOCATESSA DI STRADA AL TEATRO IMPEGNATO. Alle ore 19.00 poi, un nuovo libro in rassegna: Alessandra Ballerini presenta il suo “La vita ti sia lieve” (Melampo 2014). Avvocatessa genovese che si occupa da sempre di diritti umani e immigrazione, è stata consulente della “Commissione diritti umani” del Senato per il monitoraggio dei centri di accoglienza e di detenzione per stranieri e, nel suo lavoro, racconta storie raccolte sul campo: madri combattive, bambini abbandonati, prostitute ribelli e uomini naufraghi in un paese spesso inospitale. Alle 21.30 poi, il gran finale, con il teatro di Mario Spallino: “Viaggio Italiano”, pièce teatrale scritta da Patrizia Pasqui, è la storia di un barbiere alle prese con i problemi sociopolitici mondiali. Al centro del racconto, il Sud: dalla Puglia del caporalato, tra i raccoglitori stagionali, gli "invisibili" sfruttati e senza diritti, alla Sicilia del Poliambulatorio di Palermo e quello di Polistena, Reggio Calabria, dove i pazienti vengono accolti in un palazzo confiscato alla 'ndrangheta. Fino all'epilogo sulle note di Miriam Makeba, morta a Castelvolturno, in Campania, nella più grande città africana d'Europa, dove “l'uomo bianco italiano” è l'eccezione.
SABATO 6 SETTEMBRE. Domani sera poi, nella penultima serata del Festival, occhi puntati sulla sindaca di Lampedusa e Linosa Giusi Nicolini: ospite principale della giornata e in programma alle ore 21 nell'Auditorium Santa Chiara. Dalle 18 però, nella zona pedonale di Foggia (in caso di pioggia presso l'Auditorium), verrà presentata la rete dei Festival culturali di Capitanata: Questioni Meridionali Foggia, Festival della letteratura mediterranea Lucera, Fiera del libro Cerignola. Dalle 19.00, una delle novità di questa terza edizione di Questioni Meridionali: la “Next Zone”, la quale darà spazio agli Inventori, creativi, startupper e “portatori di futuro” pugliesi, ciascuno chiamato a raccontare le idee che daranno forma al nostro domani.