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Quindici arresti nel week-end. Chiuso il "caso" della rapina in gioielleria, a Bilzen

Arrestato un viestano di 18 anni, in trasferta in Belgio

Quindici persone arrestate, uno su mandato di cattura internazionale. E’ l’esito dell’attività di largo raggio che ha interessato la provincia di Foggia nel passato week-end.
I NUMERI DELL’ATTIVITÀ. Più di 90 i carabinieri impegnati, 15 arresti (di cui 11 in flagranza di reato), 9 denunce (3 per detenzione di sostanza stupefacente, 5 per guida senza patente, 1 per guida in stato di ebbrezza). Ancora, identificate 850 persone e controllato oltre 400 i veicoli, effettuate 52 perquisizioni domiciliari, personali e veicolari eseguite. Diverse le contestazioni amministrative elevate per violazioni al codice della strada inerenti l’uso di apparecchi radiotelefonici durante la guida, veicolo sprovvisto di copertura assicurativa, guida senza l’uso protettivo del casco, mancanza dei documenti occorrenti per la circolazione, mancato uso delle cinture di sicurezza.

Il “CASO” DI BILZEN. A Vieste, un diciottenne del posto è stato tratto in arresto in esecuzione del mandato d’arresto europeo emesso lo scorso novembre 2012 dall’Autorità Giudiziaria belga perché ritenuto responsabile del reato di efferata rapina a mano armata commessa il 6 marzo 2012 (quando era ancora minorenne) in danno della gioielleria “Prosmans” sita nella cittadina belga Bilzen che fruttò 75.000 euro. L’azione delittuosa fu condotta in concorso con Marco Aurelio Cariglia, classe 1987, arrestato lo scorso 7 aprile in esecuzione di analogo provvedimento emesso dalla medesima autorità giudiziaria.

Una rapina consumata con inaudita violenza da parte dei malviventi i quali picchiarono brutalmente con pugni e calci l’anziano titolare della gioielleria e la consorte sino a far loro perdere i sensi. Le attività di indagine della locale polizia sono partite dalle immagini dell’impianto di videosorveglianza presente nelle strade della cittadina belga, nonché dalle dichiarazioni di alcuni testimoni, che hanno consentito al Reparto Aggressioni della Polizia Federale Giudiziaria di Tongeren di ricostruire la violenta azione delittuosa e di diramare le ricerche del rapinatore, anche a livello Europeo.

di Redazione 


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