La raccolta delle opere di Umberto Giordano, al Conservatorio la presentazione del volume e un concerto
Martedì prossimo 10 dicembre, alle ore 17.00, sarà il Conservatorio “Umberto
Giordano” di Foggia, presieduto dalla professoressa Maria Rosaria Lombardi e diretto dal
maestro Donato Della Vista, a tenere a battesimo nella sala dell’Auditorium il primo volume
dell’Edizione Nazionale delle Opere di Umberto Giordano, istituita con decreto del Ministero
della Cultura e presieduta dalla professoressa Patrizia Balestra.
LA PRESENTAZIONE. Il volume è stato appena pubblicato dalla Casa editrice LIM (Libreria Musicale Italiana) di Lucca e dedicato alle musiche per pianoforte originali o in riduzione pianistica composte dall’illustre operista e musicista foggiano celebre nel mondo.
Alla presentazione dell’edizione musicale critica dal titolo “Le musiche per pianoforte.
Composizioni originali, riduzioni, musiche per film e per la pubblicità”, frutto numero uno della
Collana dell’Edizione Nazionale delle opere di Umberto Giordano e del lavoro scientifico-
musicale degli insigni musicologi e storici della musica Virgilio Bernardoni e Guido Salvetti,
saranno presenti la Sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo ed entrambi i vertici del Conservatorio
“Umberto Giordano” che ospita la sede legale dell’Edizione, la presidente Maria Rosaria
Lombardi e il direttore Donato Della Vista. L’introduzione è affidata alla professoressa Patrizia
Balestra, docente titolare della cattedra di Storia della musica presso il Conservatorio di Foggia e
presidente dell’Edizione Nazionale.
LA RACCOLTA. Il volume (24×34, pp. XXVII+82, ISBN: 9788855433938, € 28,00), contenente in totale 24 pezzi
fra brani originariamente concepiti per pianoforte, le trascrizioni pianistiche di musiche proprie o
altrui e le versioni per pianoforte di lavori composti come colonne sonore, fra cui quelli per il film
Fedora, è inoltre corredato da una Premessa e da un’Introduzione storica, da una Nota editoriale
generale, da un Commento con la descrizione delle fonti, dalle annotazioni critiche dei curatori
dell’edizione in italiano e in inglese, dai facsimili di pagine significative tratte dalle fonti originali
per illustrare i dettagli delle forme della scrittura giordaniana.
I 24 BRANI. “È la prima sistemazione organica – dichiara in merito la professoressa Patrizia Balestra – di
questo repertorio del catalogo di Giordano, condotta nei limiti del possibile sui manoscritti originali.
Comprende otto pezzi presentati in prima edizione assoluta, dà conto di altri cinque inediti non
pubblicabili perché gli autografi sono irreperibili o non disponibili, ed espunge definitivamente dal
catalogo brani pianistici erroneamente attribuiti. Nell’insieme illustra l’attività creativa di Giordano
nei territori limitrofi al genere principale del melodramma, esplorando sia il campo delle musiche pianistiche d’evasione (un ambito in cui furoreggiano valzer e polke) sia quello delle musiche applicate alla pubblicità e al cinema. Non senza qualche sconfinamento caricaturale e polemico nei territori del modernismo. I 24 pezzi – conclude la presidente dell’Edizione Nazionale delle opere di Umberto Giordano – circoscrivono inoltre l’intero arco cronologico dell’attività compositiva del musicista, dal 1882 al 1946, dagli esordi compositivi giovanili ai saggi isolati di una vecchiaia taciturna”.
L’Edizione Nazionale delle opere di Umberto Giordano, istituita nel 2022 dal Ministero della Cultura, intende fornire agli studiosi e ai musicisti la prima edizione critica di una scelta della produzione teatrale e dell’integrale di alcuni settori delle composizioni strumentali e vocali di Giordano.
LA RICERCA. Il lavoro di ricerca dell’Edizione Nazionale Giordano si svolge in due direzioni complementari: il controllo
sistematico delle fonti delle opere e la loro repertoriazione – con conseguente messa a punto e
completamento del catalogo delle opere – e la pubblicazione di nuove edizioni musicali.
L’Edizione intende in tal modo integrare il panorama delle principali opere teatrali, da una parte, e
tratteggiare un quadro sufficientemente delineato dell’autore di musica non teatrale, dall’altra. Tali
contribuiti vanno ad arricchire la conoscenza diretta del musicista e forniscono nuovi elementi per
approfondire le relazioni da lui intrattenute con i più importanti esponenti del mondo musicale, letterario e
artistico del suo tempo.
IL CONCERTO. Nell’occasione, gli studenti di pianoforte del Conservatorio “Umberto Giordano” eseguiranno
una selezione delle pagine pianistiche presenti nell’edizione critica.
I docenti sono: Anna Chiara D'Ascoli, Giorgia Tomassi, Michele
Gioiosa, Domenico Monaco, Leonardo Pierdomenico, Mattia Mistrangelo. Programma d’ascolto:
Alla gavotta, Idillio, Marianna Ruggiero
Valzer sentimentale, Gerbes de feu. Scherzo, Federico Marino
Lamento, Margherita Ciavarella
Luna di miele, Canone, Daria Cimino
Minuetto M Francesca Patella
Celebre gavotta di Lully, Tango, Yvonne Silvestri
Tci-yang, Daria Cimino
Violette de Parme, Francesca Patella
Valzer Serenata, Margherita Ciavarella
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.