Rapina aggravata e lesioni personali: baby gang a Foggia, misure cautelari per tre minorenni
Avevano avvicinato un gruppo di giovani, li avevano minacciati per poi scagliarsi contro uno di loro per sottrargli una collanina d’oro: nell’occasione avevano usato violenza verso la vittima, costretto a subire lesioni guaribili in 30 giorni. Per questo episodio, avvenuto lo scorso maggio, in pieno centro a Foggia, la Polizia di Stato di Foggia ha eseguito l’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari che ha disposto la misura cautelare della custodia presso l’Istituto Penale per i Minorenni nei confronti di un 17enne e un 15enne, e quella del collocamento in comunità nei confronti di un 14enne, ritenuti tutti responsabili, in concorso con due maggiorenni, dei reati di rapina aggravata e lesioni personali.
LE INDAGINI. In particolare, gli investigatori della Squadra Mobile, grazie ad una minuziosa attività investigativa coordinata dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, basatasi sull’analisi di sistemi di videosorveglianza dei luoghi interessati dall’evento, suffragata dalle dichiarazioni delle persone offese e dalle attività di riconoscimento fotografico, sono riusciti a individuare gli aggressori, tutti di giovanissima età, presunti autori dell’increscioso evento delittuoso commesso verso coetanei nel cuore della città e in pieno giorno.
Chi dovrebbe pagare sono i genitori.
Ai genitori va tolta la patria podestà per he incapaci di educare i figli, inoltre, cosa che farebbe più male, vanno addebitati i danni economici come risarcimento.
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