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Rapina a un novantenne al “mercato Rosati”

Ad incastrare il malvivente, telecamere di videosorveglianza e testimonianze

Si chiama Raffaele Pipoli il pluripregiudicato che, nella giornata ieri, è stato tratto in arresto con l’accusa di aver commesso i reati di rapina aggravata e violazione degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale. Ad intervenire, la Sezione Antirapina della Squadra Mobile di Foggia.

PRIMA IL PEDINAMENTO, POI LA RAPINA. A seguito di laboriose indagini infatti, consistite nella visione di numerosi filmati di videosorveglianza, testimonianze ed attività atipiche di polizia giudiziaria, gli investigatori sono riusciti ad accertare l’identità del rapinatore che, lo scorso 13 giugno, dopo aver individuato la propria vittima all’interno del mercato ortofrutticolo di Via Rosati, lo avrebbe prima pedinato e, in un secondo momento, rapinato della propria catenina d’oro. A fare le spese del malvivente, un anziano signore di 90 anni, residente in Foggia.

L’AGGRESSIONE VIOLENTA. Dopo essere entrato nell’androne del palazzo dell’abitazione, pertanto, l’uomo ha pensato bene di aggredire l’anziana vittima, premendogli una mano davanti alla bocca per non farlo gridare, mentre con l’altra gli strappava la catenina in oro dal collo provocandogli, nella circostanza, delle escoriazioni ed ecchimosi. Ad aggravare la situazione di Raffaele Pipoli, il fatto che era assoggettato alla Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno. Al termine dell’indagine si richiedeva e otteneva la misura coercitiva della Custodia Cautelare in carcere che, nella giornata del 6 dicembre scorso, veniva eseguita da personale della Squadra Mobile nei confronti del rapinatore. Completate le formalità di rito, nella giornata di ieri l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Foggia e messo a disposizione della Autorità Giudiziaria.

di Redazione 


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