Rapine a gioielleria, ufficio postale e sala slot: otto arresti
Nelle prime ore del mattino, la Polizia di Stato ha dato esecuzione all'ordinanza applicativa di misure cautelari a carico di 8 persone, di cui 5 in carcere e 3 agli arresti domiciliari, gravemente indiziati di aver commesso tre diverse rapine in città tra novembre 2023 e febbraio 2024.
LA GIOIELLERIA. Le attività d’indagine sono state avviate a seguito della rapina avvenuta nel pomeriggio del 30 novembre 2023 a una gioielleria del centro storico, in via Arpi, ove al momento dell’apertura pomeridiana si erano introdotti tre soggetti travisati che, minacciando con un’arma la proprietaria e le persone presenti all’interno del locale adibito all’esposizione, con un’azione fulminea si erano impossessati di gioielli e preziosi nell’ambiente interno destinato alla vendita, fuggendo successivamente a piedi nelle vie limitrofe. Nella successiva attività investigativa, era stato poi evidenziato il ruolo svolto da un quarto complice che, durante la rapina, era rimasto all’esterno del locale e il gruppo aveva utilizzato un veicolo con la targa appositamente alterata al fine di impedire la sua identificazione.
L'UFFIOCIO POSTALE. Il secondo episodio contestato a quattro degli indagati è la rapina avvenuta la mattina del 31 gennaio 2024 a un Ufficio postale della città: tre persone travisate e armate, avevano fatto irruzione all’interno dell’Ufficio e minacciando i presenti di non muoversi, avevano intimato ai cassieri di consegnare il denaro, assolutamente incuranti della presenza di un bambino di pochi anni presente sull’uscio della porta.
Le indagini hanno evidenziato come i soggetti autori della rapina, prima di compiere il fatto, si erano premurati della presenza di telecamere e dell’eventuale presenza di guardie giurate a presidio delle Poste, effettuando attività di bonifica e sopralluogo, anche attraverso l’ausilio di un complice che si fingeva un cliente in attesa poco prima di commettere la rapina.
LA SALA SLOT. Il terzo episodio delittuoso contestato a tre degli indagati odierni è la rapina avvenuta presso una Sala Slot della città: durante la notte soggetti incappucciati ed armati si erano introdotti nell’attività ed incuranti degli avventori presenti, si erano diretti nell’ufficio. In quel momento vi era la presenza del dipendente della sala slot che veniva percosso violentemente con calci e pugni al fine di assicurarsi la consegna del denaro presente in cassa e nella macchinetta cambia monete. Le indagini hanno acclarato come gli autori, in fase di pianificazione della rapina, si fossero premurati di effettuare il “colpo” nel momento più fruttuoso a livello economico.
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