Un’operazione congiunta da parte di Polizia e Carabinieri ha permesso l’arresto di persone appartenenti ad un’associazione a delinquere finalizzata ad una serie di rapine.
LE RAPINE. La banda era stata protagonista di tre distinte rapine. La prima avvenuta, l’8 maggio 2013, presso la gioiellerie ‘Follie D’oro’ di San Severo dove cinque persone, con il volto coperto e armati di pistola, avevano rubato oggetti preziosi per un valore di oltre mezzo milione di euro. La seconda consumata, il 3 giugno 2013, presso la gioielleria ‘Oro d’Oro’ di Termoli dove erano stati rubati oggetti per un valore di quasi 500mila euro. L’ultima, il 13 settembre, ai danni di rivendita di tabacchi a San Severo che aveva fruttato ai rapinatori 21mila euro.
LA BASE OPERATIVA. La banda aveva una base operativa presso un casolare situato in località Santo Spirito, nelle campagne di San Severo, dove nascondevano la merce rubata. Nel casolare sono stati trovati caschi, passamontagna e altro materiale utilizzato nei colpi ma anche alcuni oggetti rubati nella rapina alla gioielleria di Termoli. Inoltre, dalle indagini è emerso che quando qualcuno di loro veniva arrestato gli altri aiutavano le famiglie dei detenuti.
GLI ARRESTI. Tra gli arrestati, quattro erano già in carcere per i fermi eseguiti nell’ottobre 2013, Ernesto Moreno Di Matteo, Giovanni Russi, Daniele Guerrieri, Raffaele Bonaventura. Inoltre, sono stati arrestati Michele Russi, Colapietra Alessandro e Federico, Celestina De Cesare, madre dei fratelli Russi, Maurizio Cologno. Ancora latitante il decimo appartenente alla banda.