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Rapinò gioielleria: condannato 23enne, si ribaltò con l'auto per sfuggire ai carabinieri
Dovrà scontare una pena di 4 anni e 6 mesi
Aveva rapinato la gioielleria ‘Follie D’oro’ nel centro commerciale ‘Le Fornaci’ di Lucera Michele Mirko Curci, 23 anni, arrestato dai Carabinieri di Lucera. Ora per lui è arrivata la condanna: dovrà scontare una pena di 4 anno e 6 mesi per aver commesso i reati di rapina e ricettazione in concorso.
LA RAPINA. Il giovane, insieme a tre complici, con il volto coperto da un passamontagna, il 4 marzo 2012 era entrato all’interno della gioielleria Follie d’oro. I quattro, dopo aver minacciato con una pistola semiautomatica e immobilizzato la commessa avevano rubato dai cassetti vari monili in oro. Inoltre, si erano fatti consegnare 300 euro da una cassiera del supermercato Despar, situato di fronte alla gioielleria, per poi fuggire a bordo di un’Audi A6 di colore scuro.
L’INSEGUIMENTO. I Carabinieri di Lucera intercettarono i rapinatori lungo la SP 117 che collega Biccari a Foggia. Dopo un inseguimento, durato alcune centinaia di metri, l’Audi aveva svoltato in un tratturo interpoderale e si era ribaltata, per l’elevata velocità, terminando la propria corsa in una cunetta, prendendo fuoco.
L’ARRESTO. I quattro erano riusciti ad uscire dal mezzo e a fuggire per le campagne circostanti, ma i Carabinieri erano riusciti a bloccarne tre dei quattro tra cui Curci.
LA REFURTIVA DANNEGGIATA. Recuperata la refurtiva danneggiata e annerita dalle fiamme, restituita alla titolare della gioielleria. Inoltre, era stata ritrovata l’arma utilizzata per la rapina, una pistola semiautomatica, calibro 9, con colpo in canna e un serbatoio contenente 6 cartucce, risultata rubata in un furto a Cesena nel 2000. Al momento del fermo i rapinatori avevano ancora addosso i guanti e i passamontagna utilizzati durante la rapina.
di Redazione
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