I regali di Natale made in Africa: Amnesty presenta i lavori di Casa Sankara
Appuntamento a Palazzo Dogana, c'è anche l'Ambasciata di pace
La sapienza artigianale africana diventa testimonianza dell’impegno per i diritti umani.
Amnesty International, gruppo 134 Foggia, promuove i prodotti fatti a mano da donne e uomini della cooperativa “Casa Sankara”, nata vicino a San Severo per costituire una comunità di accoglienza gestita da migranti per migranti (questa è la caratteristica più importante), “per uscire dal ‘ghetto di Rignano’ – spiega Cesare Sangalli, responsabile gr134 Amnesty International Foggia -, cioè dall’illegalità, dalla logica dell’emarginazione, della sopraffazione e dello sfruttamento, e diventare protagonisti della vita in Italia, a pieno titolo e a testa alta”.
I DIRITTI UMANI. Per Amnesty International, che sui migranti ha centrato uno dei suoi dieci punti dell’agenda italiana, il migliore regalo da proporre a tutti quelli che vogliono contribuire all’impegno per i diritti umani, è proprio uno degli oggetti realizzati con il classico simbolo della candela (“meglio accendere una luce che maledire l’oscurità”).
NO ALLE ARMI. Oltre a firmare gli appelli per salvare persone soppresse in tutto il mondo, si può contribuire al lavoro dell’associazione acquistando i prodotti che saranno in mostra a Palazzo Dogana giovedì 17 dicembre, a partire dalle 19, subito dopo la conferenza organizzata dall’Ambasciata di pace, sul tema del commercio delle armi come minaccia alla pace, alle ore 17.Un doppio appuntamento da non mancare, l’impegno forte unito allo spirito della festa: insieme alla presentazione dei prodotti ci sarà un semplice aperitivo, con musica dei percussionisti africani di “Casa Sankara”
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