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La DIA: "In Capitanata 4 organizzazioni mafiose collegate per strategie, interessi, campi d’azione e reciproco supporto"

E' stata pubblicata la relazione al Parlamento della secondo semestre 2023 della Direzione Investigativa Antimafia. “La quarta mafia foggiana - scrive la DIA nella parte relativa alla Capitanata - è composta da una pluralità di identità mafiose distinte, ovvero la società foggiana, la mafia garganica, la mafia dell’Alto Tavoliere e la malavita cerignolana. La dislocazione di tali consorterie sull’intero territorio provinciale ricalca, sostanzialmente, la suddivisione della provincia in 4 quadranti geografici in cui lo stesso territorio è convenzionalmente suddiviso”.

LA PROVINCIA.
Le risultanze investigative - prosegue la relazione - hanno confermato che, sotto il profilo delle relazioni criminali, le quattro principali organizzazioni mafiose foggiane risultano essere tra loro collegate, secondo logiche di condivisione di strategie, di interessi, di campi d’azione e di reciproco supporto. Non sono mancati, tuttavia, episodi di conflittualità sfociati in azioni violente, omicidi e fatti di sangue. Nel semestre in esame, sulla scorta delle attività d’informazione svolte dalle forze dell’ordine ed in particolare dalla DIA sono stati emessi 17 provvedimenti interdittivi antimafia da parte della Prefettura di Foggia”.

FOGGIA CITTA'.
Sulla città di Foggia la relazione riepiloga poi le principali operazioni svoltesi nel secondo semestre dell'anno.
- Il 7 luglio 2023, la Corte d’Assise di Foggia ha condannato alla pena dell’ergastolo un esponente di rango della batteria MORETTI-PELLEGRINI-LANZA per l’omicidio di un pregiudicato avvenuto a Foggia nel gennaio del gennaio del 2016 aggravato dalle condizioni previste dall’art. 41 bis 1 c.p.
- Il 10 luglio 2023 la Polizia di Stato e i Carabinieri, nell’ambito del processo Decimazione, hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di  17 soggetti condannati per associazione mafiosa, tentato omicidio, estorsione, rapina e armi. L’indagine aveva disarticolato trasversalmente le tre batterie della società foggiana, delineandone i canoni strutturali, i profili operativi e le linee strategiche.
- Il 24 luglio 2023, in Foggia e provincia, i Carabinieri hanno portato a termine l’operazione “Game Over”, dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 82 soggetti riconducibili alla società foggiana, ritenuti responsabili di associazione mafiosa finalizzata al traffico e alla detenzione ai fini di spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti, nonché di estorsione e detenzione illegale di armi.
- Il 13 settembre 2023, il Tribunale di Foggia ha condannato nell’ambito del processo “Araneo”, 5 soggetti per il reato associativo di cui all’art. 74 del DPR 309/90, tra cui 2 lementi della batteria MORETTI-PELLEGRINI-LANZA.
- Il 2 ottobre 2023, a Foggia e provincia, la Guardia di Finanza ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 persone ritenute responsabili in concorso e a vario titolo di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, fabbricazione e detenzione illecita di armi clandestine, furto, ricettazione ed evasione. Le indagini hanno permesso di ricostruire un’intensa attività di spaccio di cocaina nel capoluogo, con base logistica nel quartiere “Candelaro” di Foggia. Nel corso delle attività è stato documentato anche un traffico di armi con sequestri di 2 pistole, 2 fucili e munizionamento, con il contributo di un soggetto in grado di trasformare armi originariamente a salve, rendendole funzionanti come armi da fuoco. Tra i destinatari del provvedimento in argomento figurano anche appartenenti alla società foggiana.
- Il 6 ottobre 2023 è stato scarcerato dalla Casa Circondariale di Vibo Valentia uno degli elementi di vertice della mafia foggiana e capo della batteria SINESI-FRANCAVILLA, per essere sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
- Il 25 ottobre 2023, il Tribunale di Foggia nell’ambito del processo scaturito dall’operazione Decimabis ha condannato 12 appartenenti alle batterie mafiose foggiane, tra loro federate nella società foggiana, ritenuti colpevoli, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione e detenzione di armi. Il Giudice ha disposto complessivamente la reclusione per oltre 130 anni nei confronti dei vari esponenti della mafia foggiana, tra cui un esponente storico della società.
- Il 14 novembre 2023 la Polizia di Stato di Foggia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 4 soggetti, contigui alla società foggiana, ritenuti responsabili, in concorso, di rapina ed estorsione aggravata dall’art. 41bis 1 c.p.
- Il 19 dicembre 2023 l’unico storico elemento di vertice della batteria TRISCIUOGLIO-PRENCIPE-TOLONESE rimasto in vita, è stato sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di PS con obbligo di soggiorno.
- Il 15 dicembre 2023 il Prefetto di Foggia ha emesso una interdittiva antimafia nei confronti di una società per azioni operante nel settore delle lavanderie industriali.

di Redazione 


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