Quest’anno
l’albero di Natale l’ha fatto anche Mo’l’estate Spirit
Festival, la manifestazione
diretta
da Stefano Starace che, nell’intera
Puglia e spesso anche oltre, ha tracciato una via nuova alla
rappresentazione e alla narrazione della musica e delle arti più in
generale.
Invece
di luci e palline, quest'anno il Festival allestisce un palco con
musicisti e artisti, domenica 23 dicembre, presso il Teatro Giannone
di San Marco in Lamis.
LA DISABBONDANZA. Il
tema è quello eloquente della disabbondanza
che, paradossalmente, salirà su un palco a ridosso delle festività
natalizie
(il periodo dell’abbondanza per antonomasia)
per celebrare la XXV edizione e andare verso il 25° anno.
"Si
tratta di un piccolo evento dal sapore lievemente
celebrativo,
in punta di piedi, come è nostro solito,
per le 25 edizioni consecutive fin qui svolte -
spiega Starace
- che cercherà di richiamare
a
riflessioni
verso alcune distorsioni proprie delle
società
più agiate:
i due aspetti del benessere e del malessere sociale tra chi ha
molto
e chi non ha
neanche il necessario.
L’evento sarà una piccola narrazione, soprattutto in forma di
canzoni, sulla floridezza, il benessere e l’eccesso ma anche
sull’esiguo, l’irrisorio, lo scarseggiante. E
tutto
ciò,
appunto,
proprio in piena atmosfera natalizia".
GLI OSPITI. Tanti
gli artisti presenti: dal talento trasformista di Renzo Rubino, con
Francesco Stoia
(Tiromancino),
al magnetismo di Pietra Montecorvino, accompagnata da Ernesto Nobili,
passando per
numerosi artisti territoriali:
Tiziano Paragone con Guido Paolo Longo e Gian Paolo Paragone, Antonio
Aucello con Miriam Stranieri, Giulia Perta, Giuseppe Tancredi, Flavio
Buccino, Giulia Del Sarto, Pietro Giuliani, Giancarlo Leggieri e il
ballerino Antonio Ruotolo,
l’attore Francesco
Gravino.
Infine, la cantante-musicista-compositrice torinese Roberta Di
Lorenzo ci riserverà sorprese sulle sue origini mentre in apertura
di serata ci sarà il contributo alla manifestazione del fantastico
musicista sardo Mauro Palmas. La conduzione di Flora Baldi sarà
“molestata” da Francesco Gravino. Info
e prenotazioni, ingresso fino a esaurimento posti: 347/4687088