Report dall’Ospedale Riuniti: 50 pazienti ricoverati per covid, erano 173 lo scorso anno
Decisivi i vaccini nel confronto con dicembre 2020
Sono cinquanta i ricoverati Covid-19 presso il Policlinico Riuniti di Foggia, stando ai numeri forniti settimanalmente dall’ospedale locale. Di questi, la maggioranza sono maschi (66%), con un’età media che si aggira sui 67 anni. Operando un confronto con i dati di dicembre 2020, il Policlinico foggiano ha inoltre diramato una nota che pone in risalto l’apporto della campagna vaccinale in relazione all’incidenza del virus e dei ricoveri.
30 DICEMBRE 2020. “Questo dato in valore assoluto – specificano dall’ospedale, in riferimento ai 50 ricoverati del 30 dicembre 2021 – è in diminuzione da quando la campagna vaccinale ha raggiunto una larga fetta della popolazione se si considera che esattamente un anno fa, il 30 dicembre 2020, i pazienti Covid ricoverati risultavano essere 173, nonostante le misure restrittive allora vigenti e, a maggior ragione, se si valuta che in quei momenti della pandemia i casi Covid venivano ricoverati anche presso gli ospedali della Asl/Fg e presso l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo”.
17,4 RICOVERI OGNI MILLE POSITIVI. “Da settembre – si legge ancora – tutti i casi Covid della provincia di Foggia sono esclusivamente ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia, rendendo, quindi, evidente il dato della riduzione dei ricoveri. L’efficacia dei vaccini si evince, inoltre, anche dal fatto che su un totale di 2.873 positivi nella provincia di Foggia i pazienti ricoverati al Policlinico Riuniti di Foggia sono 50, ovvero 17,4 ricoveri ogni mille positivi”.
IN RIANIMAZIONE. Dei 4 pazienti ricoverati in Rianimazione inoltre, 1 non è vaccinato e 3 risultano vaccinati con doppia dose con necessità di ricovero in reparto intensivo per comorbilità pregresse. “Pertanto – si legge ancora nella comunicazione ufficiale – considerando i motivi di ricovero di questi ultimi, non ascrivibili a sintomatologia da Covid, si evince che il 100% dei ricoverati in Terapia Intensiva con sintomi riferibili al Covid risulta non vaccinato”.
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