Foggia, la Rete delle Professioni tecniche bacchetta la giunta: "Il Comune cambi atteggiamento"
L'invito al Comune di Foggia a "cambiare atteggiamento" e un annuncio: "Non saremo presenti all'incontro del 15 aprile, riguardante la legge Regionale n. 36/2023, avendo più volte affrontato l'argomento con gli stessi interlocutori chiamati ma anche perchè, non siamo mai stati convocati per affrontare tematiche importanti di natura tecnico-urbanistica a cominciare dal P.U.G.". A parlare sono Stefano Torraco (Presidente Ordine Ingegneri della provincia di Foggia), Francesco Faccilongo (Presidente Ordine Architetti P.P.C della provincia di Foggia), Antonio Troisi (Presidente Collegio Geometri di Foggia), Cosimo De Troia (Presidente Collegio Geometri circondario di Lucera), Giovanna Amedei (Presidente Ordine Geologi della Puglia), Roberto Palmieri (Collegio Periti Industriali) e Giampietro Di Mola (Presidente Ordine Agronomi e Forestali), tutti concordi che il Comune di Foggia abbia perso un'altra grande occasione, dal momento dell'insediamento della nuova Giunta, per poter dare un segnale di cambiamento.
LA PROTESTA. "Abbiamo costituito una rete di professioni proprio per semplificare i rapporti con le Pubbliche Amministrazioni - spiegano -, offrendo un interlocutore strategico e privilegiato per lo sviluppo del territorio nonchè per la risoluzione di problematiche che in questo momento affliggono Foggia e la sua provincia. Ci saremmo aspettati già da tempo la convocazione di un tavolo tecnico vista la nostra piena e totale disponibilità ma, ribadiamo, siamo stati travolti da un silenzio assordante. Con questo, però, non significa che non accoglieremo positivamente un cambio di passo da parte dell'Amministrazione Comunale di Foggia che, anzi, ci auspichiamo, concludono i rappresentanti della Rete delle Professioni Tecniche della Provincia di Foggia".
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