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Revocati 43 stalli per disabili, tolleranza zero da Comune e Polizia Locale: "Le furbate fanno male all'intera comunità"

Rifatte le strisce pedonali in prossimità delle scuole

Dall’inizio dell’anno la Polizia locale, attraverso l’incrocio dei dati elaborati dall’Ufficio Anagrafe e con una proficua collaborazione con lo Sportello Suap, ha individuato 43 stalli per disabili assegnati a persone che avevano perso la titolarità del diritto, per sopravvenuti decessi (la maggioranza dei casi), per cambio di residenza e per il termine della situazione che aveva determinato l’assegnazione stessa. Gli interessati hanno quindi ricevuto la conseguente revoca.

LA SICUREZZA STRADALE. Ad annunciarlo è una nota dell'assessora al Personale e alla Polizia locale, Daniela Patano, sottolineando inoltre che "è stata ultimata la colorazione bianca delle strisce pedonali collocate davanti a tutti gli istituti scolastici della città: prezioso il lavoro dell’Ufficio Traffico per garantire questo risultato destinato ad aumentare la sicurezza stradale, in prossimità di luoghi di formazione e aggregazione altamente frequentati".

L'IMPEGNO. “Ringrazio ogni componente della Polizia locale e dell’amministrazione comunale che quotidianamente lavora con passione, professionalità e lontano dal clamore mediatico - spiega l'assessora -, facendo la propria parte per ripristinare il rispetto delle regole e attuando concretamente la ‘rivoluzione della normalità’ da noi auspicata, che ha però bisogno della collaborazione dei cittadini e della consapevolezza che le ‘furbate’ non penalizzano soltanto chi vive nell’onestà, ma l’intera comunità. 43 stalli revocati sono in rapporto a quelli concessi un numero elevato: l’auspicio è che la tolleranza zero verso questi comportamenti e l’aumento dei controlli possano indurre anche un cambio complessivo di mentalità, fondamentale e necessario per restituire a Foggia la sua vera anima ed immagine”. Infine, un ringraziamento a “chi ha proficuamente lavorato per rifare le strisce pedonali, partendo davanti alle scuole che sono una priorità indiscutibile. Continueremo in questa direzione, con determinazione e pazienza”.

di Redazione 


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