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Ricerca sul cancro, a Palermo premiata la foggiana Daria Di Molfetta

Cure oncologiche personalizzate: dalle tecnologie omiche alla medicina complementare. È stato questo il tema al centro del primo di una serie di convegni volti a riunire i maggiori esperti internazionali nel campo dell'oncologia. A Palermo il convegno di tre giorni si è concentrato sulle sofisticate omiche per la diagnosi, la prognosi e la terapia personalizzata e sull'uso personalizzato di probiotici e nutraceutici per terapie complementari e adiuvanti. L'incontro è consistito in presentazioni orali selezionate e lezioni principali. E tra i protagonisti, c'è stata anche una giovane foggiana: a Daria Di Molfetta è stato assegnato un Premio “Illustre giovane ricercatore sul cancro”.

LA RICERCA. Lo scopo di questo premio è quello di distinguere giovani scienziati di straordinaria promessa e creatività che hanno dato notevoli contributi nella ricerca di base, traslazionale e/o clinica in qualsiasi campo del cancro (Diagnosi, Terapia, patogenesi cellulare/molecolare e caratterizzazione). Un'opportunità per i giovani scienziati di mostrare il proprio talento e il proprio potenziale in ambito accademico e industriale pubblico La foggiana Daria Di Molfetta, assegnista di ricerca, è stata premiata per degli studi condotti sull’adenocarcinoma duttale pancreatico, il tumore più comune del pancreas, particolarmente aggressiva, con scarse possibilità di risposta ai trattamenti medici

di Redazione 


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