Rifiuti, cassonetti bruciati e minacce ai lavoratori: i cerignolani vanno via
Servizio di raccolta interrotto, tensioni in centro
Il timore c'era e purtroppo la situazione è degenerata. La protesta degli ex lavoratori dell'Amica si accende nel vero senso della parola. Da oggi pomeriggio, si stanno registrando vari casi di cassonetti bruciati e sacchetti dell'immondizia dati alle fiamme. Momenti di tensione soprattutto davanti a Palazzo di città, attualmente presidiato dalle forze dell'ordine e con le minacce rivolte ai lavoratori dei dipendenti delle aziende di Manfredonia e Cerignola. che hanno deciso di inerrompere il servizio di raccolta rifiuti. Secondo le prime testimonianze, le aggressioni si sarebbero limitate alle parole, rischiando però di degenerare. (scorri le foto e clicca sull'immagine per ingrandire)
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.