Dal 5 al 7 al 4: Trenitalia dà i numeri a prima mattina e beffa i pendolari foggiani
Era una scena fantozziana: centinaia di pendolari che si muovevano in gruppo attraversando i vari binari della stazione di Foggia. O in gregge, come ha commentato qualcuna delle vittime dell’ultimo disservizio targato Trenitalia, accostando il trattamento riservato ai passeggeri a quello degli animali. Perché stamattina, non è stato solo un ritardo ad animare l’inizio del viaggio dei pendolari diretti da Foggia a Bari con il regionale delle ore 8. Trenitalia ha infatti voluto proporre un nuovo “diversivo”, nell’attesa: il repentino cambio binario.
IL TRIPLO CAMBIO. In partenza sul binario 5, i passeggeri sono stati inizialmente dirottati sul binario 7, complici anche alcune proteste sul tipo di materiale previsto e, dopo aver atteso l’apertura delle porte ed essersi seduti, hanno subìto l’altra beffa: l’annuncio audio dell’ulteriore spostamento di binario. Tutti giù, nuovamente, direzione binario 4. Qui, ancora attesa per la manovra del treno (che, come i passeggeri, doveva spostarsi dal 7 al 4) e poi, finalmente, sul treno. In attesa, ancora. Per dare la precedenza ad altri convogli in arrivo. Alle 8.30 l’agognata partenza. Trenta minuti di ritardo e tanto nervosismo. Con buona pace di lavoratori e studenti, il cui ritardo – ancora una volta – sarà addebitabile a Trenitalia. Del resto, bastano poche parole magiche: “Ci scusiamo per il disagio”.
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