Roberto Felleca: “Vendere alla Pintus per 600mila euro? Compro io le sue quote allo stesso prezzo anche se valgono meno"
“Non ho tempo da perdere per star dietro a queste provocazioni. La Pintus chiede di acquistare le mie quote a 600mila euro? Ebbene, presto le farò una controproposta. Compro io le sue allo stesso prezzo ma che sia chiara una cosa: le faccio un favore perchè il valore delle sue quote è di molto inferiore alle mie, considerati tutti i suoi apporti che mancano”.
LA PEC. Roberto Felleca è seccato. La mossa della sua socia al 50% nella Corporate Investments Group, controllante del Calcio Foggia, probabilmente non se l'aspettava. Maria Assunta Pintus ha “rilanciato” e dopo aver espresso il non gradimento all'entrata in società di Raffaello Follieri ha ufficializzato con una pec il suo interesse a detenere la maggioranza della società rossonera attraverso l'acquisto per 600mila euro dell'altrà metà del capitale sociale della Corporate. Proposta respinta al mittente: “Non è una offerta da prendere in considerazione” dichiara il patron rossonero a Foggia Città Aperta. “Mi sembra tutto strumentale. Ad ogni modo arriverà presto una controproposta”.
LA CONTROFFERTA. Il presidente del Calcio Foggia è pronto a offrire all'imprenditrice sarda lo stesso importo: “Acquisto io le sue quote sempre a 600mila euro” rivela “ma vorrei che fosse chiaro che a questo prezzo le faccio un favore. Le sue quote valgono molto meno delle mie visto e considerato che nel Foggia ha investito quasi 200mila euro in meno di me”. Felleca tiene a evidenziare questo aspetto: “La gente deve comprendere questo. Facendo due conti se io accettassi la sua proposta, al netto di quanto investito, avrei una plusvalenza che non supererebbe i 100mila euro. Io sono pronto a farle la stessa offerta e per lei la plusvalenza sarebbe di quasi 300mila. Lo farei pur di vederla farsi da parte per lasciarci lavorare in pace”.
LA SPACCATURA. La tregua, dunque, è già finita a patto che sia mai iniziata. La possibilità di proseguire insieme, ventilata anche da Davide Pelusi, è da escludere. I due soci sono ai ferri corti e il muro contro muro prosegue. “Sono davvero incazzato” prosegue Felleca. “Se davvero la mia socia tenesse al Foggia a quest'ora starebbe lavorando per costruire la prossima stagione”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.