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Roghi tossici nelle campagne del Foggiano, quattro denunciati a piede libero

I Carabinieri della stazione di Stornara, in due diversi interventi hanno denunciato a piede libero quattro uomini per combustione illecita di rifiuti, in entrambi i casi per aver dato fuoco a residui di sterpaglie miste ai tubi di plastica utilizzati per l'irrigazione.

IL PRIMO INTERVENTO. Tre uomini con età tra i 37 e i 41 anni sono stati colti in flagranza dai militari nella serata di sabatO 26 ottobre. I carabinieri sono intervenuti in località Frangipane attirati dall'odore acre del rogo. Giunti sul posto, hanno notato i tre ancora intenti ad alimentare il fuoco proveniente da un cumulo di rifiuti di ogni tipo, accumulato nelle adiacenze, con i materiali ancora non raggiunti dalle fiamme. Dopo aver allertato i vigili del fuoco per domare l'incendio, sono scattate le denunce.

ALTRO ROGO. Nei giorni scorsi un altro intervento è avvenuto in località Cenerata nei terreni di proprietà di un 62enne. Anche in questo caso l'uomo aveva appiccato il fuoco ai resti delle proprie coltivazioni di pomodoro insieme ai famigerati tubi di plastica utilizzati per la loro irrigazione. Il rogo, che aveva sprigionato una nube di fumo di notevoli dimensioni, era stato poi domato dai vigili del fuoco di Cerignola, anche quella volta fatti intervenire sul posto. Le immediate ricerche dei carabinieri avevano permesso di individuare subito il conduttore del terreno, denunciato. L’area è stata poi recintata dai carabinieri del Comando forestale per i rilievi del caso.

IL PRECEDENTE. Si stanno intensificando i controlli e le perlustrazioni delle forze dell'ordine mirate ad arginare il fenomeno dei roghi tossici. Un intervento analogo è stato compiuto dai Carabinieri di Manfredonia in località De Nittis, nell'agro foggiano, nella notte tra il 24 e 25 ottobre.

di Redazione 


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