Acqua minerale che fuoriesce dalla fontana comunale. Acqua che consente alle famiglie di Roseto Valfortore di risparmiare sui costi di acquisto delle bottiglie e, allo stesso tempo, di evitare il conferimento in discarica di circa 700 bottiglie di plastica con un notevole risparmio ambientale. Dal 13 agosto i rosetani possono bere acqua naturale o gasata attingendola direttamente dalla fontana che il Comune di Roseto Valfortore ha fatto installare nella villa comunale in località Paduli. L’acqua ‘spillata’ dalla nuova fontana arriva direttamente dall’acquedotto comunale, che è costantemente alimentato dalle sorgenti presenti sul territorio comunale, e viene filtrata e depurata per catturare tutte le micro particelle in sospensione presenti.
RISPARMIO E TUTELA AMBIENTALE - Questo processo, oltre a non modificare le proprietà organolettiche dell’acqua, utili alla salute dell’uomo, evita anche la prolungata conservazione in bottiglie di plastica. Attraverso la ‘Casa dell’acqua ecologica di Roseto Valfortore’, si punta all’erogazione di circa 1000 litri di acqua al giorno e ad evitare il conferimento in discarica di circa 700 bottiglie di plastica con un notevole risparmio ambientale. L’iniziativa sta già riscontrando il favore di moltissimi cittadini. L’acqua viene erogata al costo di 10 centesimi al litro. Si tratta di un intervento che consente ai rosetani un doppio vantaggio: il primo di carattere personale e familiare, in termini di risparmio su un costo che per molte famiglie è rilevante; il secondo consiste nel dare un contributo alla riduzione dello smaltimento dei rifiuti che, vista la quantità di contenitori che si trasforma in scarto, può essere di assoluto rilievo.
LE PIAZZE DELLA PACE - La fontana è realizzata in legno e pietra locale. E’ totalmente accessibile ai disabili. Eroga acqua gassata o liscia e refrigerata al costo di 10 centesimi al litro. Entro le prossime settimane, sarà consegnata ad ogni nucleo familiare di Roseto Valfortore un'apposita chiave elettronica prepagata a consumo. Sia la realizzazione della ‘Casa dell’acqua’, sia la riqualificazione della villa comunale in località Paduli sono il frutto di un finanziamento regionale ottenuto nell’ambito del progetto ‘Le piazze della pace’. Tutta l’area verde attrezzata è stata riqualificata con opere per le quali sono stati utilizzati materiali (la pietra e il legno) e modalità d’intervento ecosostenibili.