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Roseto Valfortore chiama, la Provincia (da mesi) non risponde: “Mancanza di rispetto istituzionale”

La missiva della sindaca del comune dauno, Lucilla Parisi

“Abbiamo chiesto più volte un incontro in Provincia, per informarci sullo stato dell’arte dei lavori sulla SP130, attraverso richieste istituzionali, comunicazioni”. È il tono, più che piccato, della lettera indirizzata alla Provincia – l’ennesima – inviata dal Primo Cittadino di Roseto Valfortore e girata, per conoscenza, ai mezzi di informazione locali.

NEANCHE PER FALCIARE L’ERBA...Una lettera in cui si lamenta il silenzio prima e il mancato intervento poi da parte della Provincia, chiamata a fornire cenni in merito ad una Strada Provinciale e, congiuntamente, alla manutenzione della stessa: “Abbiamo chiesto anche l’intervento per poter falciare un po’ d’erba – si legge, infatti, in testa alla lettera – sempre sulla Provinciale (alla fine dobbiamo ringraziare i ragazzi della protezione civile ERA Sezione Roseto Valfortore, che hanno provveduto a tagliare quell’erba che limitava la visibilità sulla strada, oramai pericolosissima), non ricevendo mai risposta”.

“NESSUNA RISPOSTA”. Nelle varie richieste ufficiali dei mesi trascorsi, si legge nella missiva, l’unico cenno di risposta ricevuto è stato da parte della Prefettura, che “si limitava a sollecitare la Provincia. La richiesta di taglio erba e di un po’ di manutenzione straordinaria sulla SP 130 di collegamento a Castelfranco in Miscano – precisa la sindaca Parisi – risale al mese di aprile. A giugno, forti di questo silenzio, il comune di Roseto Valfortore ha richiesto un nuovo incontro in Provincia, l’ennesimo, nel più breve tempo possibile, ed ancora nessuna risposta. Arrivati a fine agosto – si legge ancora – viene riformulata la richiesta di un incontro, sempre nel più breve tempo possibile, inviata sia in Provincia che in Prefettura, ma anche in questo caso nessuna risposta”.

L’INCONTRO “IMPOSTO” PER LUNEDì. Da qui, dopo mesi, l’ultimo atto: “Abbiamo inviato un sollecito, facendo riferimento alle note precedenti, chiedendo un incontro entro il 30 di settembre, per avere notizie sullo stato dell’arte dei lavori e di quelli a venire, sulle gare e altro. Nessuna risposta”. Alla luce di ciò, fa sapere la Sindaca, “dietro tutto questo silenzio e questa mancanza di rispetto istituzionale da parte della Provincia nei confronti di un Comune e di un ente locale”, l’annuncio dell’incontro fissato per lunedì 30 settembre, con richiesta di poter incontrare il Presidente, il Prefetto e il responsabile dell’ufficio tecnico, l'architetto Bux. “Informeremo Questura e Carabinieri – annuncia infine Lucilla Parisi – che il giorno 30 settembre si andrà con i rappresentanti delle associazioni locali in Provincia per avere notizie su di una situazione che da anni oramai penalizza il nostro piccolo borgo.”

di Redazione 


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