Roseto Valfortore, sventata la "solita" truffa del falso incidente
Grazie all’efficace operato dei Carabinieri del Comando Stazione Carabinieri di Roseto Valfortore, guidati dal Maresciallo Mario Saracino, una truffa ai danni di un’anziana è stata sventata prima che i malviventi riuscissero nel loro intento.
LA VICENDA. La dinamica della truffa segue uno schema ormai tristemente noto: un’anziana residente a Roseto Valfortore ha ricevuto una telefonata da un individuo che si è presentato come un carabiniere, informandola che suo marito ed il figlio erano stati coinvolti in un grave incidente stradale, con il ferimento di più persone. Per evitare il carcere, alla donna è stato chiesto di pagare immediatamente una somma di denaro, aggiungendo anche eventuali oggetti preziosi in suo possesso.
Fortunatamente, grazie all’attività di prevenzione e monitoraggio svolta dai Carabinieri, è stato individuato un veicolo sospetto con a bordo tre uomini provenienti da fuori regione, già noti per simili reati. L’intervento tempestivo ha permesso di fermarli e portarli in caserma per i dovuti accertamenti, impedendo così che la truffa fosse portata a termine.
IL MONITORAGGIO. Questo genere di raggiri è purtroppo molto diffuso in tutta Italia, con numerosi episodi in cui i truffatori riescono a estorcere ingenti somme di denaro a persone anziane e sole. Per questo motivo, il Comando Stazione Carabinieri di Roseto Valfortore ha intensificato i controlli con pattuglie dedicate alla prevenzione di questi reati, perlustrando le strade e monitorando soggetti sospetti.
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