Rubano in casa e aggrediscono proprietario, ma non avevano fatto i conti con i vicini...
Due arresti a San Paolo di Civitate
Il loro piano era di rubare in casa, sfruttando l’assenza del proprietario. Non avevano fatto i conti, però, con i vicini e i vari condomini, veri e propri ‘alleati’ della vittima. Sono stati arrestati dai Carabinieri del Comando Stazione di San Paolo di Civitate, Callia Hobakob, classe ’86 e Nenad Mitrovic, classe ’77.
L’AGGRESSIONE. La vicenda è avvenuta nella notte di San Giuseppe: un uomo di 51 anni, residente nel piccolo centro dauno, mentre si trovava presso casa di amici ha ricevuto una telefonata da parte di alcuni vicini che segnalavano la presenza di strani movimenti nella sua abitazione. Dopo aver contattato il 112 - che era già stato allertato dalle telefonate di alcuni cittadini -, l’uomo si è recato presso la sua abitazione insieme a un suo amico. La vittima ha sorpreso i due ancora all’interno, intenti a mettere le stanze a soqquadro in cerca di preziosi. Scoperti, i due hanno aggredito il proprietario di casa, picchiandolo e colpendolo con un cacciavite, per poi tentare la fuga.
I VICINI. Una volta usciti dall’abitazione però, si sono ritrovati davanti numerosi vicini di casa della vittima, accorsi sentendo le grida di aiuto dell’uomo. Disorientati dalla presenza di tante persone, i due hanno cercato di fuggire ma in quegli stessi istanti sono arrivati i Carabinieri, bloccando gli autori della tentata rapina.
IL PRECEDENTE. Dagli accertamenti è inoltre emerso che Mitrovic risultava destinatario di un provvedimento di cattura per una rapina in abitazione commessa in provincia di Lecce e per il quale era stato condannato a tre anni di reclusione. Entrambi i responsabili sono stati dichiarati in arresto e tradotti presso il carcere di Foggia.
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