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Rugby Foggia, ottima prova. Fermata la capolista Bari

Ancora una volta assenti ingiustificati, i dirigenti del Cus

Una partita quasi perfetta quella dei cussini, che ieri tra le mura amiche sono riusciti a fermare le lanciatissime “Tigri” baresi - primi in campionato - sul punteggio di 16 a 16, costringendo i cugini alla prima battuta d’arresto stagionale dopo 9 vittorie.

 

(foto di Biagio Basta)

PARTE FORTE IL FOGGIA. Un avvio convincente e determinato quello dei padroni di casa che nonostante si siano presentati a questo importante appuntamento con la linea dei 3/4 stravolta a causa dei numerosi infortuni (De Santis, Cassinese, Botticella, Cusanno), sono riusciti a imporre il proprio ritmo nei primi minuti di gara. Foggia subito pimpante e attento che proprio su quella decimata linea dei 3/4 - grazie all’ottima prestazione del mediano d'apertura D’Addario - riesce spesso a mettere in difficoltà i dirimpettai baresi. Ottimo anche il pack di mischia, in tutte le situazioni statiche, sia in touche che in mischia ordinata. E' proprio da un'ottima azione di maul, organizzata a seguito di una rimessa laterale, che il Foggia si porta in vantaggio con la meta di Cascarano. Perfetto nell’occasione lo schieramento di touche. Anche in mischia ordinata il dominio è tutto rossonero. Il Foggia però, come spesso accade in questo campionato, a volte subisce dei cali d’attenzione. Momenti che, contro squadre come il Bari, paghi caro. Infatti, alla prima distrazione, gli ospiti su mischia ordinata ai cinque metri in favore del Foggia, con molto mestiere sono bravi a far girare e riescono a schiacciare l’ovale oltre la linea di meta. Il primo tempo si chiude in perfetto equilibrio nonostante la supremazia nel gioco dei rossoneri.

UN PAREGGIO GIUSTO. Secondo tempo che inizia non benissimo per i padroni di casa. Il Bari aumenta il ritmo e spinge i cussini a difendersi. Ancora una volta il Foggia è punito da una propria disattenzione, il Bari ne approfitta e porta l'estremo in meta. Ma questa volta il 15 locale non si abbatte, la reazione è veemente e grazie ad una veloce e rapida azione a largo, il conto delle mete è di nuovo in parità grazie all’estremo Sacco. Il Foggia, ha ancora altre due limpide occasioni per portare a casa il match, ma Ricucci prima e Severino poi, sprecano due ottime giocate. Alla fine il punteggio è di 16 a 16, giusto per ciò che si è visto in campo. Una bella partita di rugby, arbitrata in maniera esemplare e giocata in modo corretto dalle due squadre.

I COMPLIMENTI DEL CAPITANO. “Voglio fare i complimenti ai ragazzi nuovi che hanno davvero sopperito in maniera esemplare alle importanti assenze, - è il commento di un orgoglioso capitan Baiardi - un grande passo in avanti anche per quanto riguarda la tenuta atletica. Questo vuol dire che stiamo lavorando bene soprattutto per il futuro. La squadra è molto giovane ed ha ampi margini di crescita. Un sentito grazie va anche al nostro pubblico, sempre numeroso e caloroso. Complimenti anche alle juniores che si sono imposte sul campo del Trani. Un grande applauso a tutti i miei compagni e al mister Cassinese A. per l'ottimo lavoro che sta svolgendo”.

ANCORA ASSENTI I DIRIGENTI CUS. “Unico rammarico, - conclude Baiardi - l'ormai consueta assenza dei dirigenti del Cus, nonostante l’importanza della gara. (ASCOLTA LE DURE PAROLE DEL CAPITANO OSPITE DI TERZO TEMPO, ndr) Il presidente non è mai venuto a vedere una nostra partita. Anche il delegato provinciale del FIR e il tecnico di selezione regionale FIR, pur essendo di Foggia, non sono presenti qui oggi. Purtroppo questo va a danno soprattuto dei ragazzi più giovani che avrebbero bisogno di sentire queste figure più vicine. Noi continuiamo da soli per la nostra strada e, con prestazioni come questa, continuiamo a dare dimostrazione che il Foggia Rugby è in continua crescita.” 

di Redazione 


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