Salva cani maltrattati ma deve pagare cauzione per l’adozione, la protesta di Guerrieri con la Coda: “Gli animali non hanno prezzo” / LE INTERVISTE
Salvano cani dal maltrattamento ma gli viene chiesto di pagare una cauzione per l’adozione definitiva. E’ quanto è accaduto all’associazione Guerrieri con la Coda di Foggia: dopo aver vinto una battaglia per l’affidamento di tre cani (uno poi purtroppo deceduto) sequestrati a Stornarella a causa di maltrattamenti e dopo essersi occupata delle cure necessarie, l'associazione ha chiesto l’adozione definitiva degli animali ma dovrà pagare all’erario una cauzione di mille euro per ciascun animale. Una cifra ritenuta eccessiva dall’associazione, che vive di donazioni libere dei cittadini e ha chiesto così il riesame del provvedimento del Tribunale di Foggia. In gioco, spiegano, c’è la vita di questi cani.
GUARDA.L'intervista video ad Antonio Vigiano, legale dell'ass. Guerrieri con la coda e Anna Rita Melfitani, presidente dell'associazione
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.