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I COLTELLI. I fatti risalgono allo scorso giovedì, quando sei uomini di origini straniere, dopo la giornata lavorativa passata nei campi, alticci per l’assunzione eccessiva di alcol, per ragioni di poco conto hanno litigato tra loro, fino a quando due di essi, di due fazioni opposte, non hanno estratto dei grossi coltelli da cucina, con i quali hanno tirato dei fendenti all’indirizzo degli avversari, che, fortunatamente, non sono andati a segno.
L’INTERVENTO DEI CARABINIERI. Allertato il 112 da un anonimo cittadino, i Carabinieri sono intervenuti dopo pochi attimi, e con non poche difficoltà sono riusciti a bloccare i sei, che sono stati tratti in arresto grazie anche all’ausilio dei colleghi della Stazione di Trinitapoli e dell’Aliquota Radiomobile del NORM di Cerignola, intervenuti in supporto. Dovranno rispondere di rissa aggravata dall’uso di armi e lesioni personali. Su disposizione del P.M. di turno, sono stati tutti sottoposti agli arresti domiciliari.
San Ferdinando di Puglia, rissa a colpi di coltello
Sei uomini finiti in manette
Poteva finire in tragedia una lite tra cittadini causata da futili motivi. Infatti gli uomini, due dei quali armati di coltello, dalle parole sono passati i fatti, dandosele di santa ragione. Solo per un mero caso, e grazie anche al tempestivo intervento dei Carabinieri della Stazione di San Ferdinando di Puglia, è stato evitato il peggio.
I COLTELLI. I fatti risalgono allo scorso giovedì, quando sei uomini di origini straniere, dopo la giornata lavorativa passata nei campi, alticci per l’assunzione eccessiva di alcol, per ragioni di poco conto hanno litigato tra loro, fino a quando due di essi, di due fazioni opposte, non hanno estratto dei grossi coltelli da cucina, con i quali hanno tirato dei fendenti all’indirizzo degli avversari, che, fortunatamente, non sono andati a segno.
L’INTERVENTO DEI CARABINIERI. Allertato il 112 da un anonimo cittadino, i Carabinieri sono intervenuti dopo pochi attimi, e con non poche difficoltà sono riusciti a bloccare i sei, che sono stati tratti in arresto grazie anche all’ausilio dei colleghi della Stazione di Trinitapoli e dell’Aliquota Radiomobile del NORM di Cerignola, intervenuti in supporto. Dovranno rispondere di rissa aggravata dall’uso di armi e lesioni personali. Su disposizione del P.M. di turno, sono stati tutti sottoposti agli arresti domiciliari.
di Redazione
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