San Nicandro, rubarono smartphone e portafogli e chiesero il riscatto: arrestate 2 persone
I due, di San Marco in Lamis e San severo, denunciati dalla vittima, ora sono nel carcere di Foggia
I carabinieri di San Nicandro Garganico hanno proceduto all’arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Foggia su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di Antonio Altieri, classe ’86, originario di San Marco in Lamis e Nazario Sticozzi, classe ’67, di San Severo.
LA DINAMICA. I due si erano resi responsabili nell’agosto di quest’anno del furto di due cellulari e di un portafoglio a danno di una vittima di San Nicandro, con conseguente richiesta estorsiva per la restituzione.
La vittima aveva lasciato i due telefoni all’interno della propria autovettura in sosta per allontanarsi solo pochi secondi. I due, notata la persona che non aveva chiuso a chiave il proprio veicolo, si erano introdotti nell’autovettura, dalla quale avevano sottratto, oltre ai due smartphone, anche il portafogli.
Nei giorni immediatamente successivi, gli stessi avevano avvicinato la vittima proponendogli di restituirgli il maltolto dietro il pagamento di un compenso, ma quest’ultima si era rivolta ai Carabinieri denunciando il tentativo di estorsione.
LE INDAGINI E L'ARRESTO. Oltre agli elementi forniti dalla vittima, particolarmente utili ai fini dell’indagine risultavano alcune telecamere di esercizi commerciali che avevano ripreso proprio le fasi del furto e che, acquisite e analizzate dai carabinieri, hanno consentito di far emergere gravi indizi di colpevolezza a carico dei due malviventi.
Gli arrestati sono stati associati al carcere di Foggia.
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