A San Paolo si combatte la battaglia di Civitate: Normanni, Longobardi, Svevi e persino il Papa
Rievocazione storica nel comune dauno
La Battaglia di Civitate rappresenta un evento bellico di notevole rilevanza per la storia del Mezzogiorno d’Italia che fu alla base dell’edificazione di uno Stato che sarebbe durato fino alla unità della Penisola nel 1861. La Battaglia si combatté tra il 17 e il 18 giugno del 1053 nei pressi di San Paolo di Civitate e vide posti i Normanni di Umfredo d’Altavilla, conte di Puglia e Calabria, e un esercito di Svevi, Italiaci e Longobardi coalizzati da Papa Leone IX.
L’EVENTO. È quanto andranno a rievocare nel comune in provincia di Foggia nel weekend di sabato 12 e domenica 13 ottobre. Dopo la prima giornata di venerdì 11 ottobre, il Comune di San Paolo di Civitate propone la Rievocazione storica della Battaglia di Civitate, un progetto condiviso dalla Regione Puglia dipartimento turismo, economia della cultura, e valorizzazione del territorio, e sostenuto dal Teatro Pubblico Pugliese Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura.L’evento si svolgerà in tre giornate:
ARRIVA IL PAPA. Tanta attesa per la prima tappa della rievocazione, sabato 12 ottobre, alle ore 17, con l’annuncio, per le vie del paese, dell’arrivo di Papa Leone IX e del suo esercito. La mattina successiva poi, alle ore 10, presso la Villa Comunale si potrà ammirare la vita negli accampamenti dell’esercito del Papa e dell’esercito normanno; gli antichi mestieri, giochi per adulti e bambini; torneo tiro con l’arco e, in pizza Aldo Moro, l’antica arte della falconeria.
IL CORTEO STORICO. Nel pomeriggio di domenica, alle 15:30, avrà luogo il raduno presso pizza Padre Pio per assistere all’arrivo di Papa Leone IX con il suo esercito di svevi e al giuramento di fedeltà degli alleati. Seguirà il corteo storico per le vie del paese a rappresentare il viaggio del Papa verso la vallata del Fortore nei pressi di Civitate e la rievocazione della Battaglia e l’incendio delle borgate. La serata sarà allietata dallo spettacolo di musica antica e degustazione di piatti tipici antichi. L’evento coinvolge, oltre ad associazioni con provata esperienza in tema di rievocazione storica, anche e soprattutto le associazioni locali e la cittadinanza.
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