San Severo: litiga col cognato per vecchie ruggini familiari e lo accoltella
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Severo hanno arrestato, con l’accusa di tentato omicidio, il sanseverese Francesco Buccelli, classe ’76.
IL LITIGIO. Il grave episodio è accaduto nella notte del 21 luglio scorso: intorno all’una, Buccelli si è presentato in via Checchia Rispoli, sotto l’abitazione del cognato, con il quale già da tempo i rapporti erano incrinati, pretendendo di parlare con lui. Il cognato è sceso in strada e i due hanno iniziato un’animata e violenta discussione, con reciproci insulti e accuse per fatti risalenti nel tempo. Il litigio è poi culminato in una colluttazione: Buccelli ha estratto dai pantaloni un coltello da cucina, con lama di oltre 10 cm, con il quale ha colpito violentemente al fianco il parente - che si è accasciato a terra sanguinante -, per poi allontanarsi repentinamente dal luogo del delitto.
L’ALLARME. Uno dei residenti che aveva assistito alla scena ha prestato il primo soccorso alla vittima, accompagnandola in ospedale mentre i Carabinieri, allertati da una telefonata al 112, raggiungevano il luogo della rissa. Contestualmente altri militari si recavano presso il pronto soccorso di San Severo per accertare le condizioni di salute del ferito che, versando in gravi condizioni, veniva trasportato d’urgenza, per essere sottoposto ad intervento, presso il reparto di chirurgia toracica dell’ospedale di San Giovanni Rotondo, dove è tuttora ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.
L’ARRESTO. Al pronto soccorso di San Severo i Carabinieri fermavano anche l’aggressore. Lo stesso, in evidente stato di agitazione, presentava alcune ferite al volto e aveva gli indumenti ancora sporchi di sangue. L’uomo, alla vista dei Carabinieri, tentava di disfarsi del coltello che teneva ancora con sé, ma i militari riuscivano a bloccarlo, sequestrare l’arma del delitto e arrestarlo.
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