San Severo, incendio degli automezzi per la raccolta rifiuti.
La Buttol: “Collaboriamo per individuare i responsabili”
«L’Azienda non intende arretrare nella battaglia di legalità intrapresa e offre tutta la collaborazione alle autorità competenti nel tentativo di individuare i responsabili del raid incendiario ai danni del parco automezzi nel comune di San Severo (Fg)». E’ quanto sostiene la Buttol Srl attraverso i vertici societari, in seguito all’incendio che ha distrutto l’area parcheggio e l’isola ecologica di San Severo (Fg).
L'INCENDIO. Il rogo, secondo quanto accertato, è stato generato da tre punti di innesco e sono andati alle fiamme 25 automezzi in servizio nel comune pugliese. «Non è il primo episodio delittuoso che la Buttol si ritrova a denunciare. Da quando l’Azienda è in servizio a San Severo, già in altre tre occasioni sono stati segnalati episodi simili alle autorità competenti: il furto di un automezzo di media portata, il furto di gasolio ad opera di un dipendente poi licenziato, le minacce nei confronti di lavoratori interinali impiegati per il servizio di San Severo» prosegue la nota dell’Azienda.
I SERVIZI MINIMI. In questo ore l’Azienda è impegnata, in stretto contatto con Comune di San Severo e Regione Puglia, a garantire il prosieguo del servizio nei tempi tecnici minimi, ne tentativo di limitare al minimo i disagi per la cittadinanza.
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