San Severo, sequestrate due auto utilizzate dai caporali per trasportare i braccianti agricoli
Il 9 agosto agenti della Polizia di San Severo, durante un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato al contrasto del fenomeno del caporalato in agro di San Severo, hanno intercettato una Renault Scenic con numerose persone a bordo.
IL PRIMO SEQUESTRO. L’autista accortosi del sopraggiungere degli agenti, ha bloccato l’auto e si è dato alla fuga a piedi insieme agli altri occupanti del veicolo facendo perdere le proprie tracce nelle campagne circostanti. Dal controllo dell’auto si è accertato che risultava essere immatricolata in Italia e che le targhe originali erano state sostituite da altre di diversa nazionalità. Inoltre si è accertato che il veicolo era sprovvisto della copertura assicurativa e della revisione ed è stato quindi sottoposto a sequestro ed affidato in giudiziale custodia ad una ditta autorizzata.
LA SECONDA AUTO. Mentre si svolgevano le operazioni di recupero della Renault Scenic stava sopraggiungendo un'altra autovettura con a bordo numerose persone, ma l’autista, scorta la presenza degli agenti, a debita distanza, ha immediatamente bloccato la marcia e anche lui insieme agli altri occupanti del veicolo si è dato alla fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce nelle campagne adiacenti. L’autovettura era una Ford Galaxy e dagli accertamenti effettuati risultava anch’essa priva della copertura assicurativa. Anche in questa circostanza si è proceduto al sequestro del veicolo e all’affido ad una ditta autorizzata. E’ tuttora in corso l’attività di identificazione dei conducenti delle autovetture sottoposte a sequestro, secondo gli inquirenti utilizzate per il trasporto di persone da impiegare nei lavori agricoli.
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