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San Severo torna nel Teatro Pubblico Pugliese e sfodera una grande stagione teatrale

Beppe Fiorello, Favino, Lella Costa e De Filippo

L’amministrazione comunale di San Severo torna ad aderire al consorzio del Teatro Pubblico Pugliese e presenta una stagione teatrale di tutto rispetto. Otto spettacoli in programma e artisti di rilievo calcheranno il palco del Teatro Verdi.

IL RITORNO NEL TPP. “Siamo entusiasti di aver riportato San Severo, che vanta il secondo teatro più importante in Puglia dopo il Petruzzelli, nel Teatro Pubblico Pugliese – esordisce il sindaco di San Severo e presidente della Provincia, Francesco Miglio -. Un grande calendario di spettacoli per riavvicinare i cittadini al teatro.” Nei giorni che precedono l’avvio delle rappresentazioni, soprattutto in occasione del ponte dell’Immacolata - come annunciato da Miglio - ci saranno spettacoli itineranti per le vie di San Severo per coinvolgere la cittadinanza e risvegliare la passione per il teatro. “Stimoleremo anche l’interesse dei più giovani – conclude il Sindaco – con agevolazioni per studenti e ragazzi”. La soddisfazione del Tpp per il ritorno di San Severo nel consorzio, passa attraverso le parole del membro del consiglio d’amministrazione dell’ente pubblico regionale, Peppino D’Urso: “Siamo felicissimi di riavere questa città tra le nostre fila e sono lieto di essere qui a inaugurare quella che spero possa diventare una nuova stagione culturale per la città di San Severo”.

IL CARTELLONE. Si parte il 14 dicembre con la divertente commedia del regista Patrick Rossi Gastaldi “E’ ricca, la sposo, l’ammazzo” con Gianfranco Iannuzzo e Debora Caprioglio. Giovedì 15 gennaio sarà la volta di Beppe Fiorello con il suo “Penso che un sogno così…”,  riuscitissima pièce sulla vita di Domenico Modugno. Presente anche la famiglia De Filippo. Luca, figlio di Eduardo porta in scena “, lunedi 2 febbraio, “Sogno di una notte di mezza sbornia”, commedia che il padre adattò da un testo di Athos Setti. Martedì 10 febbraio sipario per Lella Costa e Paolo Calabresi e il loro “Nuda Proprietà”. Venerdì 20 febbraio sarà la volta di Pierfrancesco Favino in scena con “Servo per due”, spettacolo ispirato all’ Arlecchino di Goldoni e scritto a quattro mani con il pugliese Paolo Sassanelli (anche lui in scena). Venerdì 13 marzo la “Cavalleria Rusticana” versione musical sarà in scena sotto la direzione di Vito Berteramo. Si chiude con un lavoro tutto al femminile: domenica 29 marzo “Donne in cerca di guai” con Corinne Clery, Barbara Bouchet e Iva Zanicchi.

I PREZZI. Il costo degli abbonamenti, per tutti e sette gli spettacoli, va dagli 85 euro per i palchi di terza fila, ai 115 in prima e seconda fila, fino ai 145 euro per la platea. Previste anche riduzioni e sconti (palchi) per gruppi di quattro persone. Il costo del singolo biglietto invece va dai 12 euro per i palchi di quarto ordine, ai 15 euro per i palchi seconda e terza fila, fino ai 20  euro delle prime due file e i 25 per la platea. Anche in questo caso disponibili prezzi ridotti, anche per under 25. Da oggi fino al 22 novembre i vecchi abbonati potranno usufruire del diritto di prelazione. Dal 24 novembre al 14 dicembre chiunque vorrà, potrà abbonarsi alla stagione recandosi al Teatro Verdi dal lunedi al venerdi dalle 10.30 alle 12.30 e lunedi e mercoledi dalle ore 18 alle 20.

di Redazione 


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