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Sanità, la Regione sblocca 2milioni di euro per l'Asl di Foggia e 10milioni per il “Riuniti”
Un cronoprogramma fissato in 24 mesi
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Opere di ristrutturazione per quanto riguarda l'ex Inam e interventi di “adeguamento sismico” per gli “Ospedali Riuniti”. Queste le due liete notizie riguardanti l'ambito sanitario del capoluogo dauno, inserito insieme con Bari e Brindisi nel piano d'attuazione “Benessere e Salute” voluto dalla Giunta guidata dal governatore Vendola.
I LAVORI ALL'ASL. “Potenziamento dell’assistenza specialistica ambulatoriale della ASL FG -Poliambulatorio ex Inam di Foggia”: questa la prima voce di spese, consistente in 2 milioni di euro validi per l'attuazione di “opere di ristrutturazione edilizia connesse alla riconversione del plesso per allocare il nuovo Poliambulatorio con polo radiologico, gli uffici del front-office, il CUP, gli Uffici del Distretto sociosanitario e gli ambulatori specialistici”. Un cronoprogramma che, a dire della Regione, non dovrebbe andare oltre i 24 mesi, incluse le procedure di espletamento gara. La firma inoltre, è arrivata oggi, presso l’Assessorato alle Politiche della Salute, guidato dall'assessore Donato Pentassuglia.
PIANO ANTI-SISMICO E MATERNITA'. Ma importanti lavori di “Adeguamento sismico e rifunzionalizzazione del plesso Maternità” a breve riguarderanno anche il complesso ospedaliero del “Riuniti” di Foggia, come si apprende ancora dalla nota ufficiale inviata dalla Regione. Nei prossimi giorni infatti, la sottoscrizione del Disciplinare con un importo previsto di circa 10 milioni di euro. Oltre a Foggia, la Regione ha stanziato interventi anche per il “Perrino” di Brindisi e il “Giovanni XXIII” di Bari, con piena soddisfazione di Pentassuglia: “Non conosco modo più efficace e diretto che quello di finanziare e attivare nuovi investimenti per potenziare la sanità ospedaliera e territoriale, rispetto alle sterili polemiche che stanno costellando le ultime settimane da parte di quegli attori della politica che guardano più alle prospettive elettorali che non alle vite delle persone in carne e ossa”.
Opere di ristrutturazione per quanto riguarda l'ex Inam e interventi di “adeguamento sismico” per gli “Ospedali Riuniti”. Queste le due liete notizie riguardanti l'ambito sanitario del capoluogo dauno, inserito insieme con Bari e Brindisi nel piano d'attuazione “Benessere e Salute” voluto dalla Giunta guidata dal governatore Vendola.
I LAVORI ALL'ASL. “Potenziamento dell’assistenza specialistica ambulatoriale della ASL FG -Poliambulatorio ex Inam di Foggia”: questa la prima voce di spese, consistente in 2 milioni di euro validi per l'attuazione di “opere di ristrutturazione edilizia connesse alla riconversione del plesso per allocare il nuovo Poliambulatorio con polo radiologico, gli uffici del front-office, il CUP, gli Uffici del Distretto sociosanitario e gli ambulatori specialistici”. Un cronoprogramma che, a dire della Regione, non dovrebbe andare oltre i 24 mesi, incluse le procedure di espletamento gara. La firma inoltre, è arrivata oggi, presso l’Assessorato alle Politiche della Salute, guidato dall'assessore Donato Pentassuglia.
PIANO ANTI-SISMICO E MATERNITA'. Ma importanti lavori di “Adeguamento sismico e rifunzionalizzazione del plesso Maternità” a breve riguarderanno anche il complesso ospedaliero del “Riuniti” di Foggia, come si apprende ancora dalla nota ufficiale inviata dalla Regione. Nei prossimi giorni infatti, la sottoscrizione del Disciplinare con un importo previsto di circa 10 milioni di euro. Oltre a Foggia, la Regione ha stanziato interventi anche per il “Perrino” di Brindisi e il “Giovanni XXIII” di Bari, con piena soddisfazione di Pentassuglia: “Non conosco modo più efficace e diretto che quello di finanziare e attivare nuovi investimenti per potenziare la sanità ospedaliera e territoriale, rispetto alle sterili polemiche che stanno costellando le ultime settimane da parte di quegli attori della politica che guardano più alle prospettive elettorali che non alle vite delle persone in carne e ossa”.
di Redazione
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