"Antifascisti, contro la politica sovranista e ambientalisti": le Sardine di Foggia si strutturano con un poker di referenti
Una riunione organizzativa per confrontarsi sulle piazze da riempire e sugli eventi e le iniziative da fare sul territorio che rispecchino i valori nazionali del movimento. Le Sardine di Foggia continuano a strutturarsi. E a pochi giorni dalla manifestazione del 10 gennaio, che ha visto il movimento aderire alla mobilitazione di Libera, hanno confermato i propri coordinatori: Michele Cera proseguirà il suo impegno come referente del gruppo foggiano accompagnato da Giuseppe Maffia, Jacopo Lo Russo e Donatella Caione, "quattro persone - spiegano le Sardine - impegnate nel sociale e che saranno a disposizione per il rinnovamento del nostro territorio e della nazione tutta".
I VALORI. Dalla riunione - evidenziano le Sardine - è emerso un gruppo eterogeneo "che abbraccia i valori dell’antifascismo e dell’antirazzismo, che dice un secco no alla politica salviniana e delle destre sovraniste e che sostiene le politiche di genere, l’uguaglianza, l’equità e le politiche ambientali.
Un appello a tutti coloro che si riconoscono negli ideali che portiamo avanti, da Bovino a Vieste, da Cerignola a Chieuti: partecipate, discutete, proponete, organizzate eventi e tutti insieme li porteremo avanti seguendo i nostri valori di intelligenza, bellezza e socialità.
Un impegno che ci vede uniti soprattutto in un territorio dove le bombe sono all’ordine del giorno, ultima questa mattina contro il centro Il Sorriso di Stefano”.
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