Satira. L'estate 2016? La faccia di Gattuso, un cantante astemio e un selfie a Siponto
PREMESSA. E' stata un'estate di attentati terroristici, di
bombardamenti e, per finire, di un terremoto che ha devastato il Centro
Italia. Ma questa è una rubrica satirica, e sospenderla non servirebbe a
ridare la vita a nessuno. Ci tocca andare avanti, magari
dopo aver mandato un sms al 45500 o portato un po' di viveri ad uno dei
tanti centri di raccolta che sono stati attivati in città.
E' FINITA. Lo so che non vi siete rilassati abbastanza e non avete fatto nemmeno la metà di quello che avevate preventivato, ma dovete convincervi: l'estate sta finendo. Cosa ricorderemo? Poche cose, e manco tanto positive...
LO SPORT. Una cosa che mi è rimasta impressa dell'estate 2016 sono le facce degli sportivi. A cominciare da quella di Gattuso. Ve lo ricordate prima di Foggia-Pisa? Sembrava che avrebbe potuto uccidere un leone a morsi, ma invece era anche così teso e concentrato da scamazzare al suolo per un bottiglietta ricevuta in testa.
Per non parlare di quella di Neuer prima del rigore di Pellè, che gli aveva detto che avrebbe fatto il cucchiaio. Io non lo so come si dice in tedesco “ma che vol stu baleng?”, ma la faccia di uno che lo pensa è sicuramente quella. Mica c'è bisogno che vi ricordi come è finita?
E per finire con le facce dei pallavolisti italiani che prima della finale sapevano di rappresentare tutta l'Italia. Un popolo di tifosi esperti, molti dei quali pensavano che quello con la maglia diversa dagli altri fosse il portiere e che l'ultima volta che avevano visto una partita in tv era ai tempi di Mila e Shiro...
Tre partite importanti, tre sconfitte. Con i giornali che dicono “usciamo a testa alta”. Si, un po' come quando una ragazza ti dopo averti mollato ti dice “restiamo amici”. Meh, per piacere...
LA MUSICA. Non voglio essere disfattista, ma come la giudichereste musicalmente un'estate il cui tormentone è stato “andiamo a comandare”? Con il tipo che a un certo punto dice: “non mi fumo canne, sono anche astemio”. Ecco appunto, secondo me invece dovresti provare, difficile che tu possa peggiorare. Fossi un parlamentare proporrei una mediazione alla legge sulle droghe che prevede la liberalizzazione della cannabis per i malati cronici e per i cantanti scarsi...
LA POLITICA. No, di politica non mi resterà molto. In estate da ste parti succedono sempre le stesse cose: si parla dell'imminente rimpasto di Giunta, della chiusura del ghetto e della mancanza di infrastrutture sul Gargano. Un po' come me quando dico che devo mettermi a dieta e andare in palestra. Poi arriva l'autunno, e insieme alle foglie cadono pure le promesse. Ah, appropò. Pare che moltissimi italiani abbiano finto di essere in vacanza in posti esclusivi pubblicando su facebook delle foto ritoccate. Lo so che forse non ci credete, ma quel mio selfie nella spiaggia libera di Siponto è reale.
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