Satira. Il Comune di Foggia, i fannulloni, la scopa e campo minato
I Carabinieri hanno arrestato 13 dipendenti del Comune di Foggia "fannulloni". Chissà come si saranno incazzati, svegliarsi all'alba loro che sono abituati a dormire fino a tardi...
MANCO A STRASBURGO. Comunque, scherzi a parte, ora tutti hanno capito che se vogliono fregarsi lo stipendio senza andare nemmeno sul posto di lavoro non è certamente il Comune di Foggia il posto che fa per loro. Se vogliono fare così devono candidarsi al Parlamento Europeo come Salvini!
FACEBOOK. “E' un vero scandalo, sti fannulloni andrebbero licenziati in tronco” hanno scritto un sacco di foggiani su facebook. Alle 11. Mentre erano in ufficio. E c'era gente che aspettava per la pratica... (pure tu che leggi, che stij facenn? Meh, a fadgà!)
NON SONO TUTTI UGUALI. Landella ci ha tenuto a sottolineare che comunque non bisogna fare di tutta l'erba un fascio. Per una volta sono d'accordo anche io, c'è una bella differenza tra chi non va in ufficio e chi ci va e passa 8 ore e giocare a campo minato col computer. Comunque il sindaco ha annunciato che il Comune farà una indagine interna. Vabbè, sempre che i dipendenti che devono farla vadano a lavorare.
NON ESAGERIAMO, ANZI SI. Comunque mettetevi nei miei panni, io avrei voluto evitare il classico articolo satirico populista sui dipendenti pubblici che non hanno voglia di lavorare, hanno sicuramente sbagliato e vanno puniti ma non mi piace per niente il modo in cui li stanno massacrando su facebook. Però poi ho visto quello che cercava di rompere la telecamera con la scopa e un paio di "VERGOGNA!!!" è venuto da scriverli anche a me...
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.