Satira. Nasce Sinistra Italiana e a Foggia già fann allit
Proletari di tutta la Capitanata, scindetevi!
Vi trascrivo una chat semi-seria tra due vecchi comunisti foggiani. Vabbè non proprio vecchi vecchi. Vabbè non proprio comunisti comunisti. Vabbè ciamm capit.
. - Hai letto? In provincia di Foggia la Sinistra ha quasi più tessere che voti - Vabbè non è che ci vuole molto, lo sai quanti voti hanno preso l'ultima volta? - Ma c'è gente che ha la tessera e nemmeno lo sa! - Embè, a Roma ti possono intestare una polizza assicurativa senza dirtelo e a Foggia non possono farti la tessera di un partito? Forse erano dei regali da dare a San Valentino... - Fatto sta che stanno spaccando il partito ancora prima che nasca - Tranquillo, mo arriva D'Alema e se è rimasto ancora qualcosa ci pensa lui a finire il lavoro... - D'Alema? D'Alema che vuole riunire la sinistra è tipo Yoko Ono che vuole riunire i Beatles... - Scherzi a parte, io i dirigenti nazionali li conosco bene e non ci credo che qualcuno possa riuscire a metterli tutti d'accordo - Ti sbagli, con Vendola, Fratoianni e Bersani ci si può riuscire... è a Foggia che nessuno riuscirà a metterli d'accordo - Comunque se vogliamo tutti la stessa cosa non è possibile essere divisi in così tanti gruppi e guppettini - E' quello che dico sempre io, e che stiamo allo Zaccheria? - Vabbè quella è una storia a parte. Che poi la cosa che mi fa più arrabbiare è che mo pure la destra ci copia. Hai visto in consiglio comunale? Ci sono più capigruppo che consiglieri. Landella per fare una riunione di maggioranza deve affittare la multisala... - Ma lascia stare la destra, pensiamo alla sinistra. Mo dice che forse fanno le primarie... - Buono, così se vinciamo è tutto a posto. Se perdiamo ce ne usciamo dal partito... - Me lo diceva sempre mio nonno partigiano, per fare un partito di sinistra bisogna essere dispari e in tre si è troppi...
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.