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#Satira 10 Cose che vorrei ci insegnasse il 2021

Dai soldi ai cocktail, dal Gino Lisa ai Campi Diomedei, da Netflix a Amazon, dalle trasferte per il Foggia al sesso

In questi giorni sui social (quasi) tutti stanno scrivendo come è andato il 2020. Io ho imparato così tante cose che credo di essermi praticamente laureato all'Università della Vita. Dite che posso chiedere di discutere la tesi alla Sala Fedora?

GLI AUGURI. No, scherzi a parte, questa è una rubrica satirica e alle cose che il 2020 ci ha costretto ad imparare non vogliamo nemmeno ripensarci. Meglio guardare al 2021. Ecco dieci cose che mi piacerebbe che l'anno nuovo ci costringesse a fare:
1. Imparare a investire i tanti soldi che guadagneremo (lavorando, non con il chashback)
2. Provare nuovi cocktail per le tante serate che passeremo con gli amici (tranquì, mica per forza alcolici)
3. Scaricare qualche app per informati sui tanti spettacoli teatrali e concerti che si faranno in città (dopo un anno di astinenza mi vanno bene pure i neomelodici)
4. Comprare una macchina più comoda per seguire il Foggia nelle tante trasferte (appropò, Marchionni personaggio dell'anno del 2020)
5. Ricordare con schifo i mafiosi, razzisti e violenti che spariranno dalle strade (oh mica anna murì, magari si convertono)
6. Comprare un nuovo trolley per i tanti viaggi che faremo partendo dal Gino Lisa (dite che i biglietti omaggio si riescono ad avere?)
7. Riaccordare la vecchia chitarra per le serate da trascorrere suonando e cantanto al parco Campi Diomedei (no, stavolta i neomelodici no)
8. Cancellare gli abbonamenti a Netflix e Amazon Prime Video, che ci hanno fatto compagnia per un anno però mo avast con le serate a casa a guardate le serie tv (no che c'entra l'abbonamento a Pornhub? quello è un altro discorso)
9. Il 31 dicembre dell'anno prossimo scrivere un post in cui diciamo: "speriamo che il 2022 sia bello come il 2021"
10. Tenerci in forma per i tanti rapporti sessuali che avremo...

PS. Si lo so, ho un po' esagerato, se proprio non si può avere proprio tutto vanno bene solo due o tre punti. Nel caso io preferirei almeno l'ultimo...

di Sandro Simone


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